Cosroe I (detto Anushirwan «anima immortale»)
Cosroe I
(detto Anushirwan «anima immortale») Re persiano della dinastia sasanide (n. 501-m. 579). Figlio di Kawadh I, a lungo in guerra con l’impero bizantino, [...] i suoi domini fino al Mar Nero. Alleatosi con i turchi, sconfisse (560) il regno eftalita, in Asia centrale, fissando i confini dell’impero sul fiume Oxus (Amudar’ja). Fu infine sconfitto (576) dall’imperatore bizantino Giustino II a Melitene. ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestina di s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] imputarsi al cristianesimo, O., con un'accorta compilazione da molti storici antichi e da scrittori cristiani (Sallustio, Svetonio, Giustino, un'epitome di Tito Livio, Floro, Eutropio, Eusebio di Cesarea), ripercorre in sette libri la storia dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I papa, santo
Giovanni Battista Picotti
Oriundo toscano, fu eletto a succedere a Ormisda il 13 agosto 523. Negli ultimi mesi del 525, commise a Bonifacio primicerio dei notai d'interrogare [...] Il viaggio gli era stato imposto da re Teodorico, il quale avrebbe voluto, per mezzo di lui, ottenere che l'imperatore Giustino revocasse l'editto che assegnava ai cattolici le chiese ariane, e permettesse ai convertiti il ritorno all'antica fede. Il ...
Leggi Tutto
IARBA ('Ιάργας, Iarbas, Hiarbas)
Mario Attilio LEVI
*
1. Mitico re dell'Africa settentrionale, la cui figura appare, in epoca peraltro relativamente tarda, connessa con la leggenda di Didone. Da lui [...] più tardi il suo ìntervento geloso allorché gradì e ricercò l'amore di Enea. Così la leggenda, accennata in Giustino, XVIII, 6,1, e Virgilio, Aen., IV. Altri autori (Ovidio, Silio Italico), aggiungono particolari fantastici. È stato supposto, non ...
Leggi Tutto
Tipografo in Ingolstadt (m. 1511), attivo a Milano dal 1477 (il primo prodotto è il Virgilio del 1478). Fu associato con Ulrich Scinzenzeler fino al 1488. L'officina fu assai attiva, ma la qualità delle [...] del Messale Romano 1480, 1481, 1482) e i testi giuridici; non mancano però le edizioni di classici latini (oltre a Virgilio, Sallustio, Svetonio, Cicerone, Giustino, Apuleio, Lucano) e le opere in volgare (come il Filocolo di Boccaccio, 1478). ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] abolito. Il peso massimo raggiunto dal nominale M è di gr. 20; ma in generale il peso del bronzo accennò presto a diminuire: con Giustino II il 40 nummia raggiunse solo gr. 13, con Eraclio e la sua dinastia pesa circa gr. 12-9, con Costanzo II scende ...
Leggi Tutto
VIRY, Francesco Giuseppe (François Joseph), conte di. – Nacque al castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1707, figlio primogenito del conte Jacques de Viry (1669-1715)
Paola Bianchi
, capitano del [...] l’inviato partì per rientrare in Piemonte (GF, 1763, pp. 357, 381).
Qualche mese dopo, il 7 aprile 1764, il figlio Giustino fu nominato ambasciatore nelle Province Unite e il 16 aprile il conte di Viry fu creato primo segretario di Stato agli Affari ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] V secolo, di cui pertanto non si è conservato che poco). Il vescovo di Flavia Neapolis (l’attuale Nablus, patria di Giustino) partecipa al concilio di Ancira del 314, ancora al tempo di Licinio, affrontando un lunghissimo viaggio con mezzi propri. Al ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] territori conquistati e volse la mente a trasferirsi altrove col suo popolo.
Il miraggio di uno stanziamento in Italia, che già Giustiniano aveva fatto balenare ad Audoino, si era riacceso, ancora al tempo di questo, per i racconti dei reduci di quel ...
Leggi Tutto
IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] , è della massima importanza giacché l'opera d' I. è l'opera forse più ampia, certo più antica (il Σύνταγμα di Giustino contro le eresie, al quale I. con tutta probabilità attinge, è infatti perduto) che noi possediamo sui movimenti gnostici. Occorre ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...