Scipione Africano, Publio Cornelio
Francesco Ursini
Nato nel 235 a.C., figlio di Publio Cornelio Scipione console nel 218 a.C., ebbe nel 211 – senza possedere i requisiti di età e di carriera – il comando [...] a S. da Antioco III re di Siria prima e dopo la battaglia di Magnesia del 189 a.C. (per le quali M. sembra seguire Giustino xxxi 7-8: cfr. Ridley 1988, pp. 117-18; Martelli 1998b, pp. 188-90); III xxxiv 21-22, dove si leggono di nuovo l’episodio ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] Congress. Major Papers, Washington 1986", New Rochelle-New York 1986, pp. 237-279; id., Zenobia e Annoukas: fortificazioni di Giustiniano sul Medio Eufrate. Fase degli interventi e data, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di ...
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BASCHENIS, Simone
Luigi Angelini
Figlio di Cristoforo, nacque probabilmente ad Averara. Lavorò in Val Rendena e in Val di Non, sempre nella zona trentina, dal 1519 al 1547. È questo l'artista di più [...] dipinge una Annunciazione, fine per sentimento e per religiosa purezza; nel 1535 lavora a Massimeno e l'anno dopo a Giustino. Nel 1539 sul fianco destro della chiesa di S. Vigilio presso il cimitero di Pinzolo (Val Rendena) dipinge una seconda ...
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Sino al 1860 S. Filippo Argirò, città della Sicilia centrale (Enna), posta su di un'altura che chiude a S. la valle del Salso (Simeto), dominata da un castello svevo con tre torri, a 670 m. d'altezza, [...] . Nella cospicua biblioteca civica vi sono anche codici del sec. XV (salterio della Beata Vergine con note in francese, Giustino con belle miniature).
Agira continua Agirio ('Αγύριον, Agyrium), una delle piu antiche città dell'interno della Sicilia ...
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GENOVA, Valle di (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Valle del Trentino occidentale, lunga 17,5 km., che separa il gruppo dell'Adamello da quello della Presanella, nota per il maestoso paesaggio, per alcune [...] Sarca di Campiglio e ha inizio la Val Rendena. La valle di Genova appartiene a molti comuni (parte alta: Giustino, Strembo, Mortaso, Massimeno; parte bassa: Carisolo, Caderzone, Mortaso), ma, probabilmente a causa delle frequenti valanghe e per la ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] .it/ATTI%20CENTENARIO%20ISTITUTO%20AGRARIO/index.htm (ultima consultazione, per entrambi, agosto 2014).
G. Briganti, L’Istituto “Giustino Fortunato” nei primi cinque anni di vita, in Italia Augusta. Rassegna dell’Opera Nazionale per i Combattenti, n ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] anche ricordati: i vescovi Antonio M. Giannelli (1951), Vincenzo M. Strambi (1950), Gregorio Barbarigo (1960) e Giustino de Jacobis (1975); i fondatori Leonardo Murialdo (1970), Vincenzo Pallotti (1963), Gaspare del Bufalo (1954), Vincenza Gerosa ...
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È uno dei più antichi e suggestivi scritti dell'antichità cristiana, "la cosa più scintillante che sia stata scritta in greco dai cristiani" (Norden). Più che un'apologia vera e propria può considerarsi [...] (Parigi 1592) e le raccolte dei Padri Apostolici, vedi le due edizioni curate da J.C. Th. Otto: nell'edizione delle opere di Giustino (II, Jena 1843) e nel Corpus Apologetarum (III, 3ª ed., Jena 1879 pp. 158-211); quelle curate da K. Lake (in The ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] trasformazione di un territorio – alle inchieste agrarie; dalla ‘questione’ meridionale dibattuta tra Eugenio Azimonti, Guido Dorso, Giustino Fortunato e Gaetano Salvemini, a materie tecnico-scientifiche come la chimica, la botanica e l’entomologia ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] e laici vendevano i benefici di più alta rendita: si giunse sino alla pluralità dei benefici nella medesima persona. S. Giustino Martire (Apolog. I 26, Il 14), s. Clemente Alessandrino (Strom. II 11, VII 7), Origene (Contra Celsum I), s. Ireneo ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...