PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] . Arcangeli, Pittori nelle Marche tra ’500 e ’600. Aspetti dell’ultimo manierismo (catal.), Urbino 1979, pp. 96-102; C. Leonardi, Via Giustino Episcopi, in Quaderni di storia e di folclore urbaniesi, V (1985), pp. 7-35, in partic. pp. 27 s., 30-35; L ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] Giudaiche di Iosefo ebreo, cognominato Flavio (Bologna 1879), la pubblicazione con testo a fronte delle Istorie di Giustino, abbreviatore di Trogo Pompeio, volgarizzonento del buon secolo, tratto dai codici Riccardiano e Laurenziano e migliorato ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] La campagna murattiana della indipendenza d'Italia, Milano-Roma-Napoli 1911, pp. IX ss.; B. Croce, Una lettera di Tito Manzi a Giustino Fortunato, in Il Risorgimento italiano, IV (1913), p. 721; M.H. Weil, Le rappel en France d'A. M., mars-avril 1812 ...
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TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] , introduzione di P. Stella, Cinisello Balsamo 1990, ad ind.; P. Elli, Lettere inedite del procuratore generale (1751-1757) D. Giustino Capece (1703-1722) al card. F. T. (1683-1761) con annotazioni, in Benedictina, XXXVIII (1991), pp. 62-124; F ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] lo più con quello dell'Impero.
Dal 28 agosto 284 si cominciò a contare l'era di Diocleziano o dei martiri. Giustiniano nel 537 fece obbligo di usare l'anno di principato, contandolo dall'accessione al trono dell'imperatore regnante. Questo sistema fu ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] non identificata; e Tolomeo (III, l. 27) che i Bergamotes ebbero origine ab oppido Orobiorum Parra, e li dice Cenomani; Giustino (XX, 5, 8) annovera Bergamo tra le città fondate dai Galli quando gli Etruschi furono scacciati dalla regione, e Strabone ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] aveva precorso la teoria filoniana dei giacimenti minerarî e la geologia e mineralogia sperimentali (1684); Giovanni Giustino Ciampini istituiva a Viterbo le prime osservazioni di osteologia fossile comparata (1688); Bernardo Ramazzini dimostrava la ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] con l'istituzione della democrazia si stabilì l'indipendenza di ciascuna città beota, ciò che una fonte attesta esplicitamente (Giustino, III, 6, 10). La egemonia di Tebe fu, insieme con l'oligarchia, ripristinata dopo la battaglia di Tanagra, in ...
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Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] sono: Plutarco, Demetrio, che risale nella sostanza a Ieronimo di Cardia; Diodoro, XIX-XX, che contamina Ieronimo e Duride; Giustino, Epitome di Trogo Pompeo, XV-XVI, 2, che risale, attraverso a Timagene, probabilmente ancora a Ieronimo con tracce di ...
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LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] in Ravenna.
Velleio Patercolo (I, 11, 3), Arriano (Anab., I, 16, 7), Plutarco (op. cit., 16), Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 64), Giustino (XI, 6, 13) ci dànno notizia d'un gruppo bronzeo lisippeo in cui era Alessandro Magno a cavallo fra una torma di ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...