Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] monete, di cui 20 romane. La più antica è un esemplare di Tolomeo III (246-221), le più recenti sono di Giustino II ed Eraclio. Nove appartengono alla zecca di Alessandria. Insieme alle monete sono apparse delle lucerne di terracotta, una delle quali ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] a lasciare Alessandria e a rifugiarsi nel monastero di Abu Makar in seguito alle persecuzioni ordinate dall'imperatore Giustiniano. Da questo momento Abu Makar acquista, nella storia copta, un posto di straordinaria importanza che terrà anche quando ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] tempestiva, nel 1769, è l'uscita, a Venezia, d'un "opuscolo", tradotto dal tedesco, del "celebre ecclesiastico" Giustino Febronio, ossia Iohann Nicolaus Hontheim, ove espone i suoi Sentimenti [...] intorno ciò che sia giusto rapporto alle rendite ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] corredato di supplemento. Venne soppresso quasi d'imperio con una decisione della municipalità del 10 novembre 1797. Stampato da Giustino Pasquali.
111. V. n. 103.
112. "L'Equatore" ebbe varie edizioni. Nella prima del 1797 erano contenute otto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] riflesso. Protagonista fu, per questo verso, Biondo Flavio. A parte le grandi visioni medievali (di cui il canto di Giustiniano nel Paradiso dantesco è un mirabile documento), la storia dell’età antica aveva sempre attratto soprattutto per le sue ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , Napoli a occhio nudo, è del '78: il Villari aveva consigliato a Fucini quell'inchiesta, nella quale ebbe a guida Giustino Fortunato: le «lettere» cioè i capitoli di cui si compone son ricchi anche d'aneddoti, spesso gustosi, com'era nell'indole ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . specialmente J. B. Bury, History of the later Roman Empire from Arcadius to Irene, voll. 2, Londra 1889 (2ª ed., fino a Giustiniano, voll. 2, Londra 1923); id., History of the Eastern Roman Empire from the Fall of Irene to the accession of Basil I ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...