CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] 'arciduca (1863).
Nel '65, il C., cui era morto l'unico figlio maschio, si trasferì a Faro (Portogallo) presso il fratello Giustino. Qui aperse un ambulatorio gratuito e si rese benemerito per la generosità e la bravura con'cui prestò la sua opera a ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Cesare ad Amleto, da Nerone a Sansone e Dalila, rivisitati tramite abbassamento dei generi alti e della versione ufficiale. Con Parenti e Giustino Durano diede vita nel 1953 e nel 1954 a due riviste, Il dito nell’occhio e Sani da legare, entrambe ...
Leggi Tutto
CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] al 571, uno degli elementi determinanti. Ponendo i presupposti di un'alleanza politico-militare, il trattato di pace, che Giustino II aveva formalmente stipulato con gli inviati a Costantinopeli di Sigeberto I, re dei Franchi d'Austrasia, il franco ...
Leggi Tutto
STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] di Lorenza de la Cerda Colonna (la partitura del Xerse fu poi sfruttata da Georg Friedrich Händel nel 1738); Il Giustino fu musicato da Luigi Mancia (1695), Penelope la casta da Perti (1696).
Negli stessi anni scrisse oratori e serenate, queste ...
Leggi Tutto
RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] il 25 marzo 1835 a Solothurn. Dal matrimonio nacquero due figli: Fabrizio (destinato a breve vita, morto nel 1838) e Giustina (1839-1906). Frattanto, Ruffo era stato nominato prima ambasciatore a Vienna (ottobre 1831) e poi a San Pietroburgo (giugno ...
Leggi Tutto
TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] comprendeva i due intellettuali riconosciuti come indiscusse autorità negli studi sulla società meridionale: Pasquale Villari e Giustino Fortunato.
Nel 1882 Turiello pubblicò a Bolgona presso Zanichelli i due volumi del suo lavoro più importante ...
Leggi Tutto
NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] Battista Guarini, che gli dedicò il trattato De ordine docendi ac studendi. A Ginevra appartenne un manoscritto membranaceo di Giustino, ora University of Yale, Marston 279, poi finito nelle mani di Ambroise Firmin Didot (Avesani, 1984, p. 63), con ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] di archeologia nella seconda metà dei Seicento trovava un punto di riferimento in figure come quelle del F. e di Giovanni Giustino Ciampini, cui si rifacevano i giovani Filippo Buonarroti e Francesco Bianchini. Il F. fu anche intimo del Mabillon, e ...
Leggi Tutto
SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] di Cento. Espliciti ancora i ricordi della Deposizione in S. Maria in Vallicella del Merisi nella pala raffigurante I ss. Giustino e Ippolito che trasportano il corpo di s. Lorenzo (convento di S. Lorenzo fuori le Mura, cfr. Castellani, 2011, p ...
Leggi Tutto
PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] ); come pure di «una cappella de’ Magi in fresco» (Vasari, 1568, III, 1878, p. 222) nella chiesa di S. Giustino (distrutta nel XVIII secolo), cappella che, stando all’edizione torrentiniana delle Vite, Pecori avrebbe realizzato per messer Antonio di ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...