CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] secolare ai capricci degli ecclesiastici". Per il C., che si ispira apertamente al pensiero di Paolo Sarpi e di Giustino Febronio (Johan Nikolaus von Hontheim, il vescovo autore del De statu ecclesiae, punto di riferimento quasi obbligato per tutti ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Nicolini, avvocati generali, e i consiglieri di Cassazione Tito Manzi, Michele Agresti, Nicola Libetta, Francesco Canofari e Giustino Fortunato. La maggior parte dei lavori furono tuttavia compiuti, oltre che dall'E., dal Nicolini, presidente della ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] del 1849 il sovrano sciolse il Parlamento e affidò il governo a uno dei più decisi assolutisti napoletani, Giustino Fortunato. Troya ebbe l’incarico di ministro degli Affari ecclesiastici e della Istruzione pubblica. Nel Regno iniziò una violenta ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] capitoli e non riproduce i disegni, ma è fornito di un indice degli imperatori. Copre il periodo da Augusto a Giustiniano poiché il copista ha interrotto il proprio lavoro durante il racconto della spedizione italiana di Narsete.
L’unico scritto del ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] decorazione del castello Brancaleoni di Piobbico, accanto a pittori e stuccatori della cerchia roveresca (Federico Brandani, e forse Giustino Episcopi: I Brancaleoni e Piobbico, Atti del I Convegno di storia locale - Piobbico 1983, Urbania 1985, p ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] fascismo fu complesso e non privo di opacità. Torraca si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF) il 29 aprile 1929; Giustino Fortunato, già in una lettera a Gaetano Mosca dell’8 novembre 1922, lo descrive quale «ammiratore entusiasta» di Benito ...
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PRIULI, Antonio Marino
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio Marino. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1707. Il padre, il patrizio Antonio Marino (del quondam Alvise), fu podestà a Bergamo e censore: apparteneva [...] Antonius Fabrus Tarvisinus iuris publici Ecclesiastici P. P. (Padova 1771), caratterizzata da un rigido giurisdizionalismo ispirato a Giustino Febronio. Anche se fu il vescovo di Verona Nicolò Giustiniani a sollevare il caso, sarebbe stato poi Priuli ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] "vadino" a Genova "a obedientia dil papa". Donde la Sicilia - "a Siculo Neptunii filio", etimologizza il G., rinviando poi a Giustino e a Plinio -, con Messina e di qui Napoli festosa e piena di vita, con "done bellissime" si entusiasma il Grassetto ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] con il papa, inoltre, furono acquisiti i manoscritti delle sedute dell’accademia di fisica e meccanica di Giovanni Giustino Ciampini. Il cardinale donò, poi, al Museo pontificio un’epigrafe romana, probabile frutto degli scavi archeologici portati ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] nel 1514 da Romanino per la chiesa padovana di S. Giustina e ora conservata nei Musei civici agli Eremitani.
La decennio si pone anche l'ancona della chiesa di S. Lucia a Giustino, di attribuzione assai dibattuta.
Contesa tra il L. e Maffeo Olivieri ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...