DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] a mano dritta quando s'entra in detta chiesa. Nella chiesa di S. Maria della Misericordia la Natività et assieme con Giustino Episcopio fece nella Badia l'ancona con le pitture all'intorno nella cappella dello Spirito Santo et assieme con il medesimo ...
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MAROLDO, Marco
Laura Roveri
– Nacque a Bella, presso Potenza, intorno al 1425. Non sono noti i nomi dei genitori; la famiglia era di nobile e antica origine fiorentina.
In gioventù entrò nell’Ordine [...] evidentemente si era formato nel convento perugino: si tratta di due testi storiografici, le Storie di Diodoro Siculo e l’epitome di Giustino delle Storie di Pompeo Trogo.
Tra il 1468 e il 1469 il M. fu priore del convento di S. Domenico di Napoli ...
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REALE, Eugenio
Franco Andreucci
REALE, Eugenio. – Nacque a Napoli l’8 giugno 1905. Il padre, Federico, era un medico; la madre, Melania Reggio d’Aci, proveniva da una famiglia di antica nobiltà borbonica.
Attivo [...] di giovani intellettuali che, da un originario antifascismo liberale maturato nell’influenza di Benedetto Croce e Giustino Fortunato, sarebbero diventati giovani comunisti: Manlio Rossi Doria, Emilio Sereni, Giorgio Amendola. Fra loro si stabilirono ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] Ss. Stefano e Agata, in seguito alla deposizione al suo interno di reliquie che G. aveva forse ottenuto dall'imperatore Giustino, nel corso del suo soggiorno a Costantinopoli (Lentini, 1963, pp. 34 s.).
G. è ricordato inoltre in due diverse occasioni ...
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ROSPIGLIOSI, Giulio Cesare
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 25 novembre 1781 dal principe Giuseppe e da Ottavia Odescalchi.
Apparteneva a una delle principali famiglie aristocratiche romane. Dal [...] a prestare servizio, come ufficiale, nell’esercito austriaco, ma nel 1798, dopo la morte dei fratelli maggiori (Clemente, Giustino, Pomponio e Camillo), il padre decise di tenerlo in Toscana, presso la corte granducale, affinché divenisse l’erede ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] che caratterizzò i rapporti del re con papa Simmaco e con il suo successore Ormisda, si incrinò con l'avvento di Giustino I al trono orientale nel 518 e di G. al pontificato. Il mutare della politica religiosa imperiale e successivamente papale in ...
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CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] tavole e affreschi nel refettorio del monastero, il C. stava lavorando con Cristoforo Gherardi alle decorazioni della villa Bufalini a San Giustino; di li a poco anche il C. si trasferì a Bologna dove abbozzò, insieme con il Doceno, le tre grandi ...
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ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] Fu accusato intorno al 523 dal referendario Cipriano, davanti a Teodorico, di aver cospirato segretamente contro il re con l'imperatore Giustino.
Sui motivi della delazione - poiché di delazione si trattò e non solo di relazione al re si è discusso a ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] a fare parte di una generazione di giovani studiosi meridionali legati all'insegnamento e al metodo storico-critico di Giustino Fortunato. Il quale fu per lui anche un amico oltre che un fondamentale punto di riferimento culturale e morale ...
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VALESIO, Francesco
David Armando
– Nacque a Roma il 14 aprile 1670, terzo dei quattro figli di Carlo, medico nativo di Bordeaux (il cognome è probabilmente un’italianizzazione di Valois), e della romana [...] e Giuseppe Carpani. Abbracciata la carriera ecclesiastica, entrò nell’Accademia di storia ecclesiastica, o dei Concili, fondata da Giovanni Giustino Ciampini. Nel 1699 vide la luce a Roma la prima delle sue rare opere a stampa: la riedizione, da lui ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...