TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] sola eccezione: il marchio triangolare fu lasciato cadere da Giustiniano e sostituito da un marchio a forma di croce della Cappella Sancta Sanctorum, Città del Vaticano 1941. Croce di Giustino II: A. de Waal, Die antiken Reliquiare der Peterskirche, ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] gli angeli, del re goto nel suo palatium aggiunge una nota aulica alla scena.
Alle colonne del recinto dell'altare, che Giustiniano aveva fatto erigere nella ricostruzione di S. Sofia nel 558 erano appesi tre dischi d'argento con le figure di Cristo ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] tra parti dell'edificio diventa scontro e dialettica di uguali (il Westwerk), lo stesso confine murario si disarticola (S. Giustino a Hoechst), trionfa lo spazio dell'esperienza, nelle sue modulazioni, per ospitare oggetti e atti umani. Per un ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gli scritti del Nuovo Testamento nel 1° sec.; nel 2° e nel 3° sec. i Padri Apostolici e gli apologisti (Aristide, Giustino, Atenagora, Taziano, Ireneo ecc); poi i grandi dottori e teologi con a capo Clemente Alessandrino (150-215) e Origene (185-254 ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sul piano di fondo croci, dischi, foglie e clipei monogrammatici (si segnalano in particolare un esemplare con i monogrammi di Giustiniano e Teodora a Istanbul, Arkeoloji Müz.; Kautzsch, 1936, nr. 618, e quelli dell'esedra di Yalova con i monogrammi ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , 1988a). La seconda è la stauroteca di Poitiers (abbazia di Sainte-Croix), in precedenza ritenuta un dono dell'imperatore Giustino II alla regina merovingia Radegonda nel 568, fatto su cui già aveva espresso dubbi Rosenberg (1921-1922): la stupenda ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] terme di Zeuxippos e la Santa Sofia, il Grande Palazzo vide una prima fase di ricostruzione e di ampliamento sotto Giustiniano, Giustino II (565-578) e Tiberio I Costantino (578-582). Al primo si deve la ricostruzione del complesso della Chalké, una ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di Costantino, poste ognuna a fianco dell’immagine del suo busto. Verso la fine del secolo Giovanni Giustino Ciampini (1633-1698), importante antiquario, storico della Chiesa e archeologo religioso, dedicherà a questa caratterizzazione di Costantino ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] monete, di cui 20 romane. La più antica è un esemplare di Tolomeo III (246-221), le più recenti sono di Giustino II ed Eraclio. Nove appartengono alla zecca di Alessandria. Insieme alle monete sono apparse delle lucerne di terracotta, una delle quali ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] a lasciare Alessandria e a rifugiarsi nel monastero di Abu Makar in seguito alle persecuzioni ordinate dall'imperatore Giustiniano. Da questo momento Abu Makar acquista, nella storia copta, un posto di straordinaria importanza che terrà anche quando ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...