PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] ministero dei Lavori pubblici. Fin da allora mostrò uno speciale interesse per lo studio dell'economia politica e della scienza delle finanze e una costante attenzione al dato economico concreto, come ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] (cfr. il suo La politica finanziaria in rapporto alla questione meridionale nel pensiero e nell'opera di G. Fortunato, in Giustino Fortunato [1848-1932], Roma 1932, pp. 113-133). All'università di Napoli fu libero docente e professore pareggiato di ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] private, con ripercussioni anche nelle università, si intensificò l'amicizia del C. con B. Croce e, più ancora, con Giustino Fortunato; la consuetudine con quest'ultimo lasciò una traccia profonda nel suo spirito.
Nella raccolta da lui curata, In ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] Nella primavera del 1943 riprese i contatti con gli ambienti dell’antifascismo milanese frequentando in particolare il liberale Giustino Arpesani e il socialista Roberto Veratti. Dopo la caduta del fascismo prese stabilmente parte come membro esterno ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] di Castello la Maxim, con strutture e processi di lavorazione all'avanguardia. Alla Inprodi era anche legata la Manifattura San Giustino, per la confezione e distribuzione di camicie e pantaloni. Sempre nel campo della camiceria, nel 1984 l'I. rilevò ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di Carlo Cassola (in Annali del seminario giuridico economico dell'università di Bari, IV [1931]), della commemorazione Ricordando Giustino Fortunato (in Rass. storica napoletana, I [1933]) e dell'affettuoso saluto al suo maestro, L'opera e la ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...