Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] pessimistiche, l’apertura di credito a un futuro in cui libertàegiustizia fossero finalmente unite e non contrapposte prevalse sui timori delle contraddizioni e dei compromessi paralizzanti o destabilizzanti.
I ‘diritti sociali’ furono riconosciuti ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustiziaè ancora essenzialmente naturalistico, [...] la realtà come pensiero obiettivato. La storicità è condizione di esistenza dell'idea del giusto e questa non può esistere se non nelle forme del relativo e del concreto. Anche per Hegel la giustiziaèlibertà, ma questa non esclude, anzi postula la ...
Leggi Tutto
ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] fece parte del gruppo raccolto attorno al giornale clandestino Non Mollare,e poi del movimento di "GiustiziaeLibertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] l'organizzazione delle Nazioni Unite.
9. L'Organizzazione delle Nazioni Unite
L'idea di un ordine più equo, fondato su principi di libertà, giustiziae prosperità economica, emerge con chiarezza dal piano di pace di Pio XII, dai messaggi di Roosevelt ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] .
Opocher influenzò con la ricchezza del suo patrimonio ideale la maturazione di molti giovani, orientandoli agli ideali di giustiziaelibertà di cui si faceva interprete il Partito d’azione, con la sua fede spesso impolitica in un’Italia delle ...
Leggi Tutto
E’ una delle libertà che hanno caratterizzato la costruzione del mercato comune in Europa. Il Trattato del 1957 istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE) prevedeva, infatti, accanto alla disciplina [...] abbiano scopo di lucro.
La libertà di stabilimento comporta il diritto di risiedere e operare “alle condizioni definite dalla poteri” (interpretata in senso restrittivo dalla Corte di giustizia dell’Unione Europea, nel senso che solo gli ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] a far proprie certe istanze di giustizia del socialismo, tanto che Hobhouse parla di socialismo liberale. Da parte sua B. Croce tiene distinti i due piani, quello della libertà politica e delle libertà civili e quello del modo di produzione. Non ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] lui estranea si fa attivo cooperatore della giustizia. La quale non è più solo contemplata dall'intelletto, ma conquistata dal volere e dalla libertà dell'uomo che rivive in sé e nelle sue opere la giustizia eterna.
c) Età moderna. - La fase moderna ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] Innsbruck, riconosciuta la su innocenza, fu rimesso in libertà con gran giubilo della popolazione trentina. Al ritorno dei cattedra di Parma, fu nominato consultore del ministro di Giustiziae professore di diritto civile all'università di Pavia. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] messo a capo del Dipartimento della giustizia nel 1870), delle poste (il ministro è il Postmaster general), della marina ( all'integrità dei loro diritti elibertàe al ristabilimento dell'armonia fra la Gran Bretagna e le colonie, desiderio ardente ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....