EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'arresto di Giulio Einaudi, editore della rivista del padre, nell'ambito della repressione del nucleo clandestino torinese di Giustiziaelibertà. La nuova rivista, edita anch'essa da Giulio Einaudi a partire dal marzo 1936, rappresenta a tutt'oggi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 'edizione tedesca del trattato di scienza delle finanze (1932) testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto Rossi, carcerato quale esponente di Giustiziaelibertà.
Malato da anni, il D. morì a Roma il 1º dic. 1943.
Il D. occupa un posto di primo piano ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] internazionale. Le sue dimissioni da questa carica coincisero con l'ingresso nella Concentrazione del gruppo di Giustiziaelibertàe con l'inizio di una fase di revisione della linea fin lì seguita dal movimento dei fuorusciti.
Il L., la cui milizia ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] in seguito all’aggravarsi del conflitto cino-giapponese. Durante la seconda guerra mondiale militò nelle file di GiustiziaeLibertà. Membro della segreteria del Partito d’Azione, sollecitò l’elaborazione di un programma economico da parte degli ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] associazione di ex combattenti Italia libera e poi i circoli di GiustiziaeLibertà. Il mancato allineamento al fascismo bersaglieri perse la vita prima di raggiungere le navi di scorta e lui stesso riuscì a stento a salvarsi dopo alcune ore passate ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] 1922 divenne assessore comunale.
Dopo l'avvento del fascismo, il G. partecipò nel 1929 alla fondazione del movimento Giustiziaelibertà (GL), promosso da Carlo Rosselli, col quale, tramite Riccardo Bauer, aveva stabilito rapporti già dal 1926; fino ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] -giuridico, ha il celebre scritto sulle Interdizioni israelitiche, che sottolinea, sì, le ragioni di equità e di giustizia, in definitiva di libertà, in rapporto agli ebrei, ma non meno quelle di convenienza pratica, economica.
Dai problemi economici ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] e dal re interventi atti a rimuovere gli ostacoli e a promuovere l'iniziativa privata e capitalistica, nell'ambito di una certa libertà "giustiziae previdenza delle autorità" e alla "moralità delle classi" (!); tuttavia il D., per fermare soprusi e ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] famoso giuramento in cui ci si impegnava per l'"unione elibertà" della Repubblica (che fu raggiunta solo nel 1528).
e della criminalità nobiliare spinsero il governo a coraggiosi coinvolgimenti del patriziato in tentativi di riforma della giustizia ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] pone le basi della pace perpetua e inaugura l'era della giustiziae della libertà, in cui l'eguaglianza non è livellamento economico e intellettuale, ma "eguaglianza di diritto naturale e civile", e la libertà non è sofisma né anarchia, ma obbedienza ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....