Ogni volta che incontro, in maniera più o meno casuale, la parola prigione, la mente mi restituisce un’immagine che si è costruita nel tempo, conseguenza dei tanti libri letti e mai dimenticati – tra gli [...] muri di cemento, che indaga la profondità dell'animo umano e invita il lettore a riflettere sul significato di libertà, giustizia e compassione. Ricorda per meNonostante la natura della nostra relazione, si stabilisce un legame. Asimmetrico, e quindi ...
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Ci sono parole che, entrate quasi fuggevolmente nella lingua politica, si depositano al fondo del repertorio lessicale della neopolitica, ma poi a volte riemergono.Una di queste è europirla, vecchia parola [...] , e quindi non soltanto agli “europirla”, i diritti e le libertà fondamentali, avendo il nostro Paese ceduto ampie fette di sovranità».Insomma: stanga, globo terracqueo, sostituzione etnica, giustizia climatica, qualcuno, vento della destra, ...
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AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] mi piace chiamare poevitàsia, dove la poesia, sulle ali della libertà seppur condizionata, è madre di tutte le arti, e ingloba la possa rinnovarne la vitalità. Orientarla al bene, alla giustizia, che latitano da tempo immemore. […] Poevitàsia è fare ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] poiché, nella Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, l’art. 10 si occupa specificamente della libertà in questione. La giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’UE ha invece sofferto dell’origine mercantilistica dell’Unione e ha scelto di non ...
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Il femminicidio1 di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne veneziana uccisa l’11 novembre 2023 a coltellate dall’ex fidanzato, suo coetaneo – ha provocato quello che viene definito “clamore mediatico”: [...] genere di narrazione «parla inevitabilmente sempre di cultura della giustizia, di bene e di male, di morale e di smascherale molte forme di discriminazione e di limitazione alla libertà di pensiero che insistono sulla nostra società, viste attraverso ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
Giustizia e Libertà Movimento politico antifascista clandestino, fondato nel 1929. Facevano parte del gruppo fondatore, all’estero C. Rosselli, E. Lussu, A. Tarchiani, A. Cianca, F. Nitti; in Italia, E. Rossi, R. Bauer, F. Fancello. Nato come...