DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] dimissioni di U. Rattazzi dal ministero di Grazia e Giustizia: il Cavour ripescò il moderato D. che, nominato delle leggi Siccardi, Padova 1967, p. 26; G. Lazzaro, La libertà di stampa in Italia dall'editto albertino alle norme vigenti, Milano 1969, ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] l'inviolabilità la più assoluta: questa è l'unica base di giustizia" (Proposta romana, in Appendice a Roma e il cattolicesimo, universale ricerca, la quale altro non è che la "libertà" lo stato cioè di pieno svolgimento della comunità intellettuale" ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] , oltre che dal Mazzini, soprattutto dal Cattaneo.
Nel 1867 il C. appare tra i firmatari del Manifesto elaborato dal circolo "Libertà e Giustizia", fondato il 3 aprile da un gruppo di mazziniani di sinistra. Esso rappresenta il punto di arrivo di un ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] Tra il 1541 e il 1594 fu sette volte gonfaloniere di giustizia e sei volte ambasciatore del Senato a Roma. Il suo Bologna 1872, pp. 49, 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] . Nel 1848, avvalendosi anche del clima di maggior libertà diffuso nella penisola, pubblicò due discorsi nei quali sottolineava il direttore generale del personale del ministero di Grazia e Giustizia per essere riammesso. Ma la sua richiesta non venne ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] antifascista, lo G. espresse una posizione minoritaria, ritenendo opportuno coinvolgere, oltre ai socialisti, anche il movimento Giustizia e libertà.
Partecipò al Congresso antifascista contro la guerra in Abissinia, che si tenne a Bruxelles il 12 e ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] , a L. Pungileoni (1836) imputabile all'eccessiva libertà concessa dal F. ai tre architetti preposti a realizzare di "homo de somma integrità, amator dil Popolo et in fare giustizia rigidissimo" (ibid.), come provò a sue spese tal prete Castellino da ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] d'Azeglio di Torino, dove fu allievo di A. Monti e si legò ad altri studenti e professori antifascisti aderenti a Giustizia e libertà, tra i quali V. Cavallera, M. Andreis, G.D. Cosmo, A. Perelli, P. Sabbione e L. Scala. Questo gruppo - insieme con ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] difende decisamente la libertà di stampa sostenendo che "se essa è la salvaguardia di tutte le libertà, pure può divorarle sitrova presso l'Archivio di Stato di Napoli, Min. Grazia e Giustizia, fascio 1865, f. 607. Nel Museo centrale del Risorgimento ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] quaranta anni. di regno, Ferdinando IV non ha mai concesso giustizia ai suoi sudditi, ha saccheggiato e spogliato le chiese e nel Vangelo sono poste le basi della democrazia, che la libertà, la fratellanza e l'eguaglianza sono esigenze politiche ma ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...