CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] Napoli a rispettare i diritti costituzionali dell'isola (Sulla giustizia, la opportunità e la utilità di non novare il bizzarre affermazioni contiene anche il suo discorso sulla "riforma della libertà" (tornata del 15 dic. 1868). Morì a Montichiari ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] riuscir mai ad evadere dalla sua condizione di funzionario di giustizia nella provinciale e piccola Udine.
Nel 1802 fu a Vienna in guerra, e di tutti gli uomini periti per la libertà della patria,Venezia 1797; Anacreontica dell'ex Patrizio B. all ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] poi decapitato davanti al palazzo del Bargello -, vennero rimessi in libertà - senza giudizio - dopo vari ami. La C. si rifugiò , certa che i Medici non avrebbero fatto procedere la giustizia contro di lei, si trasferì a Roma in palazzo Salviati ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] et vitiorum, dedicata al cardinal G.A. Santori, prende in esame diverse virtù, quali la giustizia, la carità, l'obbedienza, l'amore e l'amicizia, la libertà, descrivendole nelle loro implicazioni personali e sociali e riprovandone i vizi contrari. L ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] attenzione sui rapporti Stato e Chiesa, sostenendo la piena libertà di questa sotto la protezione delle leggi o delle marzo 1884 fu chiamato a reggere il ministero di Grazia, Giustizia e Culti nel sesto governo Depretis. Accusato di aver indirizzato ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] Nel 1444 ricoprì la carica di gonfaloniere di Giustizia e in tale funzione sventò una congiura ordita sventare quell'insidia che avrebbe potuto recare un grave colpo alla libertà sempre precaria di Bologna.
Venuto a conoscenza della congiura, il B ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] un profondo attaccamento alle consuetudini e alle forme di giustizia criminale del passato governo: per tale ragione fu non è nemmeno giustificata, debbano tutti essere rimessi in libertà". Qualche riserva si avanzava per il Mazzini e un altro ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] , magistratura che presiedette in qualità di gonfaloniere di Giustizia nel bimestre maggio-giugno 1533, dopo essere stato 1842, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, II, Bologna 1876, ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] di compagnia in Sardegna (1938). Dal 1940 al 1943 venne nuovamente richiamato.
Dopo l'8 sett. 1943 fu partigiano di "Giustizia e Libertà" in Umbria, nelle Marche e a Roma. Avvenuta la liberazione della città, egli fu paracadutato per errore nell'alta ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] attività nel settore municipalista, sia sostenendo i principi di libertà ed autonomia dei comuni e degli enti locali, sia della Repubblica. La sua attività si esplicò soprattutto alla commissione giustizia.
Morì a Bologna il 29 dic. 1949.
Bibl.: Argo ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...