PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e Vitelli, fu in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era ’Età moderna, Roma 2013, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell’inquisitore. Affari e giustizia di fede nell’Italia moderna, Torino 2014, ad indicem. ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] F. impegnato in prima persona, fu volta quindi contro la libertà di stampa, sia con i decreti fortemente restrittivi del luglio Rossoni e Acerbo, unico presente, dall'Alta Corte di giustizia per il suo passato fascista e condannato all'ergastolo nel ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] d'accordo.
Il C. tentava così di consolidare la "giustizia" e il prestigio del governo in Sicilia, supplendo alla che richiedeva l'"azione preventiva del governo per garantire la libertà di lavoro contro l'opera dei partiti sovversivi"; di nuovo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di S. Domenico, ove, di fatto, godeva d'una grande libertà di movimento, ricevendo chi voleva (e tra i suoi visitatori c' "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa "una buona volta giustizia". In due volumi, il primo pronto per la stampa (il ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] non ancora versati. In almeno due occasioni rischiò di essere giustiziato a causa dell'indugio nel pagamento. Alla fine di novembre avvenuta legittimamente e che nessuno poteva interferire sulla libertà del concilio.
La questione fu, nel febbraio ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] una relativa semplificazione dei meccanismi della giustizia, della fiscalità e dell’amministrazione. Savona, senza aver compiuto un solo gesto per riconquistare la propria libertà. Alla fine, in marzo, Napoleone ordinò la liberazione del prigioniero ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Cresce l'Italia, Milano 1987; Pagine di storia della libertà, Firenze 1990; Il rinnovamento socialista, Venezia 1991; Quattro Le urne e le toghe. Promemoria per il ministro della Giustizia, Roma 2002; Il socialismo di Craxi. Relazioni e documenti ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertà e senza che la gerarchia intralciasse l'idea di Chiesa 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari 1995, pp. 198-226; G. Martina, ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] abbia conosciuto la Provenza, poiché dà sicure notizie sulla giustizia del luogo: per esempio, sull'usanza di tenere esposti . 72-74. Sulla lingua di G.: B. Terracini, Lingua libera e libertà linguistica, Torino 1963, pp. 83, 85-94, 135, 173, 176, ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Intanto, però, il meccanismo della burocrazia e della giustizia, la pazza curiosità della folla, il mediocre sentire atto "...al momento giusto nel compor musiche ritrovare una sua nuova libertà" (pp. 84 s.).
Nel capitolo Vite nella musica sono ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...