MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] di trattamento, del contraddittorio e della più piena libertà di discussione.
Il M. fu un legalitario e approvata dalla facoltà giuridica torinese il 28 giugno 1904; M. Taruffo, La giustizia civile in Italia dal ’700 a oggi, Bologna 1980, pp. 145 s ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano per i l'intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell'anno. Morì il 23 ott. 1469 ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] , cui, soprattutto premono, oggettivamente, la verità e la giustizia» (dall’introduzione a Memorie postume di un matto savio, 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto sulla «Libertà della Chiesa», in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] 1938-42, ad Indicem;G. N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di giustizia del popolo et commune di Bologna, Bologna 1616, p. 9; Id 1848, p. 81; G. Guidicini, I Riformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394al 1797, Bologna 1876, p. ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , in materia di amministrazione locale: infatti, delle libertà comunali, dei Consigli civici e dell'elezione dei Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] a Padova il 27 nov. 1890: L'Università e la libertà (Padova 1890). Qui si richiamano l'esigenza di uno studio l'idea che al diritto romano si connettessero forme di giustizia e convenienza sociale conformi all'essenza della natura umana, avuto ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] nel 1438 fu priore, nel 1445 e 1456 fu gonfaloniere di Giustizia e partecipò anche alle Consulte e Pratiche in qualità di oratore in qualità di ambasciatore. Nel 1495 fece parte dei Dieci di libertà, fu a Genova e Urbino nel 1496, capitano di Pistoia ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] Bologna 1623, p. 5; Id., I signori anziani consoli e gonfal. di giustizia..., Bologna 1670, pp. III, 3, 7, 16, 20; P. , p. 89 n. 813; G. Giudicini, I riformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, I, Bologna 1876, pp. ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] accusato da Montefiascone di togliere alla città la libertà di eleggere un podestà (senza dubbio lo spostamento ; la sua morte fu salutata da Cola di Rienzo come atto della divina giustizia. B. era vescovo di Viterbo dal 6 febbr. 1344.
Fonti e Bibl ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si componeva di Francesco di Marco. Gli Otto di pratica e il gonfaloniere di Giustizia elessero il D. a questa carica ma per ben due volte ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...