DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] compiacenza il cuore e la mente, se se ne sentirà ispirato ad amare con più austera dedizione la verità, la libertà, la giustizia, tunc exultabunt ossa mea".
Fonti e Bibl.: La raccolta degli Scritti minori (Roma 1970-1983), in sei volumi (il I ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] priva del ‛possesso', che è l'unica vera salvaguardia della libertà, lede il diritto di un lavoratore, o di un la révolutione et dans l'église, Paris 1858 (tr. it.: La giustizia nella rivoluzione e nella chiesa, Torino 1968).
Proudhon, P.-J., Du ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] (art. 189 Trattato CEE). Un'apposita Corte di giustizia è interprete del diritto comunitario e anche le sue e 6). L''autonomia costituzionale' degli Stati membri comporta la libertà di darsi una costituzione che tuttavia è limitata dalla più ' ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] integralisti, Musharraf provvede a nominare ai vertici della giustizia, dell’esercito e dei servizi segreti suoi fedelissimi corrotto, si trasforma in una martire della democrazia e della libertà. A questo punto, le quotazioni di Musharraf sono in ...
Leggi Tutto
Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] praticare "l'austerità, l'umiltà, l'amore per la libertà, la preoccupazione per la sorte degli altri, l'impegno, l negli anni (62) e Juan Fernando López Aguilar, ministro della Giustizia, il più giovane (43). Per quanto concerne la formazione tutti, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] la veste cardinalizia non impacciava per niente la libertà dei suoi disinvolti movimenti e comportamenti, ispirati del Da Mula - che ammirava in F. il senso della "giustizia" e il connesso scrupolo di non lucrare assolutamente sulle condanne, a ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] un obiettivo definito, persone diverse: per il voto, le libertà civili, l'accesso all'istruzione o al lavoro, ecc. pluralism and equality, New York 1983 (tr. it.: Sfere di giustizia, Milano 1987).
Wollstonecraft, M., A vindication of the rights of ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del luogo (6 giugno 1512). Ritornato insperatamente in libertà, poté partecipare al congresso di Mantova (agosto 1512), un'inflessibilità insolita: il ventisettenne ex cardinale senese fu giustiziato in carcere ai primi di luglio. Agli altri due ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] interna, e dal punto di vista pratico considera prioritarie le lotte per realizzare la libertà, l'uguaglianza, l'indipendenza nazionale e la giustizia sociale all'interno dei singoli Stati e assegna un ruolo subordinato agli obiettivi della pace ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] suoi articoli è quello contro i provvedimenti limitativi della libertà di stampa approvati dal governo Pelloux (15-16 febbr '27 al 28 febbr. '28, in Ministero di Grazia e Giustizia, Lavori preparatori del codice penale e del codice di procedura penale ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...