KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] delimita nell'ordine del diritto", e "sul quale le nubi piovono giustizia e che i cieli dall'alto irrorano" (J.-L.-A. Huillard di-sposizione che gli sembrava minare il principio di libertà di insegnamento, usando toni e argomenti non dissimili da ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] way of life, sconvolto dagli attentati. È una 'lotta per la libertà', come annunciato da Bush. In termini pratici, si tratta di di cooperazione giudiziaria sono stati decretati dal Consiglio dei ministri dell'Interno e della Giustizia dell'Unione. ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] intervento sul mondo comunale: la stessa difesa della libertà ecclesiastica e la lotta contro l'espansione dell' soluzione alla lite. Il significato e il successo della giustizia pontificia devono essere intesi in rapporto alle pretese avanzate e ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] territoriali più o meno ampi esercitavano il potere di dire la giustizia, o di esigere le imposte, o di chiamare alle armi. ma mai farsi rappresentare: dove inizia la rappresentanza finisce la libertà, e l'esistenza stessa, del popolo.
I punti di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] , nei sei Ministeri (Liubu: funzione pubblica, riti, finanze, giustizia, esercito e lavori pubblici). Il Ministero dei riti (Libu) una prerogativa imperiale). È probabile che la relativa libertà dalle costrizioni confuciane di cui godevano gli eunuchi ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] è abolita. Nessuno può essere condannato a tale pena, né giustiziato», disponendo però all’art. 2 che «uno Stato può prevedere della Città del Vaticano «alla vita, all’integrità o la libertà personale del Sommo pontefice» (art. 4, ultimo co., l ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] 1623: conservatore alle leggi, provveditore alla Giustizia Vecchia, esecutore delle delibere senatorie, revisore e non con altro si difende il mare nel quale sta fondata la nostra libertà". Suo vanto l'essersi "cavato fuori", come scrive il C. il 16 ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] le altre discorde e divisa, abbiamo almeno per il momento costretto alla giustizia ed alla concordia", scrisse ai Romani (in M.G.H., Leges, il tono: "gli arcivescovi e i vescovi abbiano la libertà di consacrare gli uomini investiti dal re": ibid., p ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] la Maremma, dove tornò ripetutamente, convincendosi che solo la libertà avrebbe potuto sanare quelle plaghe. Nel 1768 fu in Val 1988; D. Edigati, Prima della Leopoldina. La giustizia criminale toscana tra prassi e riforme legislative nel XVIII secolo ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] rimasti ad Avignone, l'incarico di amministrare le finanze e la giustizia fu affidato a Raymond de Canilhac e a Jean de Blauzac, pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente che il papa aveva dovuto limitare ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...