Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] male compariva nell'omelia che il 29 giugno 1814, riacquistata la libertà nel maggio e fatto ritorno a Montalto il 6 giugno, egli ma fedele nella raffigurazione simbolica delle virtù, la Giustizia e la Prudenza, che gli avevano consentito di ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] a sua volta sintesi e simbolo di valori morali e politici – buongoverno, convivenza ordinata, diritto come fondamento della giustizia e della libertà – sui quali la civitas Romana ha costruito la propria grandezza e sui quali soltanto può ora fondare ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] e dei discendenti dei popoli africani"; ma a quest'invocazione di giustizia, per quanto nota alle potenze riunite a Parigi, non si ad appellarsi alla forza nell'impresa di conseguire la libertà".
Africanismo moderno
Nel frattempo, negli anni fra ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] che sotto il pontificato d'Urbano VIII la libertà d'Italia fosse così ignominiosamente" calpestata, tanto più rendere accetta la "lega" promossa da Venezia la cui "giustizia" si contrappone alla proterva e ingorda "ingiustizia" barberiniana -, ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] quest'ultimo valsero a ottenere dal Parlamento di Parigi la libertà della futura sposa.
Grazie alla rosea situazione economica, il per la Valsesia, nella quale si espone per la giustizia impedita da ammutinamenti di alcuni perturbatori"; n. 13, ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] ghibelline Pavia ed Asti, Genova riuscì a salvaguardare la sua libertà di iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non un podestà non genovese, cui fu demandata l'amministrazione della giustizia, ed il Consiglio degli anziani, ma col 1276 si ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] primo editto soppressivo degli statuti comunali contrari alle libertà ecclesiastiche (M.G.H., Leges, 1896, XV); 3. politica feudale (Ass. XI, XII, XVII); 4. organizzazione della giustizia regia e amministrazione (Ass. III, IV, V, VII, XVIII, VI, VIII, ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] epoca Han; al fondatore della dinastia, un campione della giustizia che si è ribellato a un regime oppressivo e corrotto alla raffinata società urbana, in cui vigeva una grande libertà di condotta e d'idee, consumatrice e interamente commercializzata ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] Prima di lasciare la Germania confermò ai cittadini di Worms le loro libertà e il loro consiglio ‒ in contrasto con le sue stesse di- della giustizia nel Regno. Ingiunsero espressamente al potere giudiziario di dare priorità alla giustizia legittima ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] che - capitano a Raspo, provveditore sopra la Giustizia Vecchia, podestà di Vicenza, capo dei Consiglio Valentinelli, München 1864, pp. 13, 437 ss.; E. Lattes, La libertà delle banche a Venezia... con due orazioni ... pronunciate negli anni 1584-1587 ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...