COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] a criticare apertamente e aspramente questa scelta dello Stato sovietico, egli tentò, insieme con i rappresentanti socialisti e di Giustizia e Libertà, di coinvolgere l'U.P.I. nella violenta campagna che si scatenò contro i comunisti.
Espulso dal ...
Leggi Tutto
FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] in Liguria, a Cornigliano (Genova), e qui iniziarono i guai con la giustizia. Venne arrestato la prima volta il 28 giugno 1908e circa tre mesi dopo ottenne la libertà provvisoria. Il 10 settembre venne nominato segretario propagandista della CdL, di ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] Francesi, che chiedevano la consegna del prigioniero alla giustizia ducale. Il 29 aprile la dieta decise di processo. Certo è che al declinar dell'estate egli risulta già in libertà. Il 1º sett. 1515 venne infatti mandato insieme con altri tre ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] regime, nel 1495 fu chiamato a far parte dei Dieci di libertà e di pace, l'anno successivo fu nominato vicario nel camerlengo del Comune e nuovamente, nel 1517, gonfaloniere di giustizia. Sempre egli si mostrò un fedelissimo sostenitore dei Medici ...
Leggi Tutto
DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] G. Flourens, reduce egli pure da comuni lotte per la libertà greca e cretese), un'atmosfera di attesa, di preparazione e , animatore e ispiratore dei Circolo e del giornale La Giustizia, organo del Circolo stesso.
Nell'86 aveva formato famiglia ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] Comune, in seguito alla promulgazione nel 1293 degli ordinamenti di giustizia) - e il fatto che, alla morte del padre, dal suo valore e dal suo coraggio; gli restituì inoltre la libertà, a patto che lasciasse in ostaggio i figlioletti e si recasse ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] della milizia urbana per il biennio 1780-81, vicario di giustizia per il triennio 1782-84. In questo ufficio fu riconfermato di delitti meno gravi dagli altri condannati, una maggiore libertà di movimento per gli ergastolani condannati alle catene, ...
Leggi Tutto
CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] numerose commissioni (Bilancio, Guerra, Grazia e Giustizia), relatore di moltissimi tra i progetti militari il Casalis accusò apertamente il C. di aver lasciato in libertà due pericolosi pregiudicati da lui indicati come implicati nella vicenda. ...
Leggi Tutto
Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] gli abitanti l'esenzione dalle tasse, il diritto di successione illimitato e la libertà doganale in tutto l'Impero; inoltre regolò l'amministrazione della giustizia, l'acquisizione dei diritti cittadini o lo sfruttamento della foresta circostante, ed ...
Leggi Tutto
FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] insieme con G. Fanelli, A. Dramis e C. Gambuzzi, con i quali nel 1867 costituì a Napoli l'associazione Libertà e giustizia (che ebbe un omonimo organo di stampa), di orientamento democratico avanzato (suffragio universale, separazione dei poteri ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...