LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] all'Assemblea costituente nelle liste del Blocco nazionale della libertà (composto dal PDI, dal Centro democratico e dalla legislatura repubblicana il L. fece parte della commissione Giustizia. Alle successive elezioni del 25 maggio 1958 venne ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] suoi possedimenti. In particolare, assegnava loro un foro proprio, la libertà di transito e di commercio e la ruga di San Lorenzo, dello stesso Gafforio. Preso prigioniero, il G. fu giustiziato nel 1198.
Nel marzo del 1199 Alessio III Angelo ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] dalle circostanze, l'attività politica. Nel 1931 la polizia scoprì i suoi contatti con alcuni esponenti del gruppo di Giustizia e libertà e lo sottopose ad una stretta vigilanza. Il 13 dicembre, per sottrarsi all'arresto, il F. espatriò in Francia ...
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MARCELLO, Bernardo
Roberto Zago
Nacque il 19 dic. 1555 a Corfù, quartogenito del patrizio Sebastiano di Pietro, castellano di Corfù, e di Badoera Giustinian, figlia naturale di Giovan Francesco di Girolamo.
Il [...] per questo rifiutato da alcuni colleghi.
Sopraprovveditore alla Giustizia nova (1611), provveditore sopra i Beni comunali gli amici, che vestirsi la veste publica per spogliarsi la propria libertà, comandar ad altri per non poter servir a se stesso, ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano per i l'intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell'anno. Morì il 23 ott. 1469 ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] . LXIX; V. Zani, I signori anziani,consoli e gonfalonieri di giustizia della città di Bologna, Bologna 1670, pp. 1, 4-6, V, pp. 95 s., 122; Id., I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876, II, ad ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] debolezza in cui versava il regime mediceo fecero sì che la giustizia non seguisse prontamente il suo corso e l'unico provvedimento che . si distinse come "uno dei più ardenti partigiani della libertà" (Litta) e dopo l'instaurazione del nuovo regime, ...
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MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] l'agire del funzionario come un attentato contro la loro libertà e, alla fine di agosto del 1232, insorsero.
La di Riccardo di San Germano, fanno esplicito riferimento al maestro giustiziere, che fu costretto alla fuga. Aggiungono, inoltre, che ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] in Romagna, giovandosi dei contatti intessuti durante il confino con esponenti del movimento Giustizia e libertà. Tra il 1933 e il 1935 il G., profittando sempre della libertà di movimento legata al suo lavoro di assicuratore, si fece promotore di ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] (Berti, c. 9r), ai tempi delle libertà comunali, una lunga consuetudine nell'esercizio delle cariche si sa una sola notizia precisa: che non cadde mai nelle mani della giustizia veneta e "morite fuora" (ibid., p. 93) probabilmente, dato che le ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...