GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] in severa prigionia, il G. dovette riottenere relativamente presto la libertà, forse grazie a una fuga: nel 1275, infatti, era anni dopo era ricordato per avervi soggiornato e amministrato la giustizia.
Il G. era di nuovo in Romagna nell'aprile ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] col padre dell'E., che nel 1407 fu capitano di Giustizia a Firenze per il semestre iniziatosi il 20 maggio, quel haueua inteso, che… haueua fatto molti mali, e viueua con molta libertà, e inosseruanza" (Dorio, p. 238), Tradotto a Civitavecchia, ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] della Repubblica fiorentina con la carica di gonfaloniere di Giustizia per il bimestre novembre-dicembre, mentre nel gennaio-febbraio storico filorepubblicano Iacopo Nardi, uno degli "affossatori della libertà fiorentina" (Nardi, II, p. 222).
Dopo ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] Nel 1491 sedeva tra i Signori come gonfaloniere di Giustizia. In quello stesso anno fu pure inviato a dic. 1494, alla nuova magistratura preposta alla guerra, i Dieci di libertà e pace. Piero, esule, si appoggiava al re francese nella speranza ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] di quell'anno alla Balia incaricata di ricostituire il governo popolare e da essere il primo gonfaloniere di Giustizia dopo la riconquista della libertà. Nel 1434 tornò a ricoprire la carica di gonfaloniere. Nel 1433 fu inviato in missione a Genova ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] tra gli esuli si guastasse e qualche attrito si verificasse tra il L. e Facchinetti o nei suoi rapporti con Giustizia e libertà. Tuttavia, tra i vari progetti e maneggi attribuitigli di volta in volta (traffici di armi con l'Italia, evasione dal ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] si rivoltò. Nominato membro del Collegio di difensori della libertà che assunse il governo provvisorio del Comune, il L e i Lomellini nominassero due distinti podestà che amministrassero giustizia ai rispettivi partigiani, con l'impegno, entro un ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] della costituzione di un nuovo organo di suprema giustizia accanto ai quattro Senati già esistenti (Savoia, Piemonte -1835, Milano 1974, pp. 98 ss.; E. Bottasso, Icavalieri della libertà, in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi inon. di T. Grandi ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] Nel 1525 fu l'ultimo della sua famiglia tra i Priori di libertà, suprema magistratura della Repubblica, e l'anno dopo fu eletto tra gli appelli per la grazia dei condannati. Dalla giustizia criminale la sua amministrazione si estendeva tuttavia ad ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] Repubblica, il modo severo ed imparziale di amministrare la giustizia, la rigida osservanza delle leggi e la severità usata e castelli; Venezia, che pur lontana, continua ad ostacolare la libertà dei mari e dei commerci; i Turchi che con la caduta ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...