Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] un numero crescente di Stati a costituzione rigida, in cui principî generali, ispirati ai grandi ideali della libertà e della giustizia, sono stati costituzionalizzati e come tali sono diventati per i giuristi criteri di valutazione al di sopra delle ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] Unione Europea ha ribadito nelle politiche di sicurezza e giustizia. Che poi le prescrizioni non siano sempre accompagnate ne va della sua ‘identità’. Ma proprio per garantire la libertà di scegliere moralmente (è stato questo il commento della vedova ...
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Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] proporzionalità, e che in particolare la privazione di libertà dello straniero rimpatriando sia limitata entro limiti ragionevoli ( , cfr. Viganò, Discusso davanti alla Corte di giustizia il primo rinvio pregiudiziale sulla direttiva rimpatri, in www ...
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La pensione di vecchiaia e quella anticipata
Pasquale Sandulli
La pensione di vecchiaiae quella anticipata
La riforma pensionistica prosegue, fra continuità ed innovazione, nel passaggio da un Governo [...] economiche della società civile (fisco, sviluppo economico e libertà di impresa, mercato del lavoro).
Relativamente nuova o diritti in conflitto”, cfr. Morrone, A. , Bilanciamento (giustizia costituzionale), in Enc. dir., Annali, II, Milano, 2008, ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] norme da osservare, e in tal modo a limitare la comune libertà, coloro che si sono sottomessi a tali limitazioni, quali erano in accordo al principio di utilità, sia in aderenza al "principio di giustizia" (v. Rawls, 1971; v. Klosko, 1987 e 1990). È ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] rimozione degli ostacoli economico-sociali esistenti di fatto alla libertà ed eguaglianza dei cittadini persone umane, in spirito TAR Lazio, 7.3.2013, n. 2446, in http://www.giustizia-amministrativa.it ed invece riproposta – sulla base della norma di ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] nazionale forense, di 15 decreti da parte del Ministero della giustizia, di 4 regolamenti e di un atto istitutivo delle 2); per il resto, si afferma, da un lato, la libertà di utilizzo di qualsiasi mezzo, dall’altro, però, si introducono limitazioni ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] ’apertura di credito a un futuro in cui libertà e giustizia fossero finalmente unite e non contrapposte prevalse sui sul contemperamento degli interessi in conflitto (G. Zagrebelsky, La giustizia costituzionale, 1988, pp. 288 e sgg.)
Incertezze e ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] cultura politica attenta ai diritti e alle libertà individuali tenderà verosimilmente a privilegiare lo schema Haven, Conn.: Yale University Press, 1986 (tr. it.: I volti della giustizia e del potere, Bologna: Il Mulino, 1991).
Delmas-Marty, M., ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] per l’impero sui colli fatali; o indignandosi per la libertà conculcata. Carlo Azeglio fu tra quelli, una minoranza, che si nel 1954 (governo Scelba), al ministero di Grazia e giustizia nel 1955 (primo governo Segni) e nel 1957 (governo ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...