Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] altri casi, la direttiva comunitaria n.13/1993 ha inciso la libertà contrattuale in modo molto più estensivo di quanto non avesse fatto la dottrina a riconsiderare le valutazioni in termini di «giustizia» del contratto e a non respingere l’idea, ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce compie una ricostruzione generale del modello statunitense di protezione delle opere di contenuto artistico o letterario, conosciuto come copyright. Vengono analizzati [...] con il diritto di accesso all’informazione e di libertà di espressione.
Ciononostante, i progetti di riforma che presente sin da alcune risalenti pronunce della Corte di Giustizia, e spesso contestata in dottrina, proprio la giurisprudenza italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] far funzionare i meccanismi della società comunale, come la giustizia e la legislazione. L’egemonia del giurista si fonda mutata: ora i giuristi italiani operano nella crisi delle libertà comunali e questo motivo incide fortemente non solo sulle ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] a riconoscere tale obiettivo come essenziale al perseguimento della giustizia sociale e della pace universale in modo da abolire dell’art. 4 Cost. (ergo del diritto al lavoro come “libertà negativa”: su cui Giubboni, S., Il primo dei diritti sociali. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] casi concreti. In un contesto di questo genere la libertà delle parti non è più il valore fondamentale al quale codice del 1865 non sono affatto dovute a una concezione fascista della giustizia civile, per la semplice ragione che essa – come si è ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] ragione di concluderne che questo genere di eccessive libertà caratterizzasse il comportamento medievale. È per contro p. 59). Questa immagine potrebbe esprimere sia il rigore della giustizia, 'furiosa' come il re degli animali, sia il momento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] tra autorità statale, autonomia della società civile e libertà individuali, soprattutto sollecito di evitare gli eccessi e con il contributo di Orlando, allora ministro di Grazia e Giustizia (Melis 1996, p. 234). In perfetta sintonia con tali norme ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] e il positivismo giuridico, e fa una analisi delle libertà, dei diritti così come proposti nei testi costituzionali e nelle interpretazioni dei giudici; Bruce Ackerman (La giustizia sociale nello stato liberale, New Haven, 1980, trad. it ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] , nozione di rappresentanza politica, poteri dello Stato, diritti politici di libertà e libertà civili, organizzazione e attività dell'amministrazione, giustizia amministrativa. Insomma, tutti i capitoli dei Principii di diritto costituzionale del ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] nell’illiceità dell’atto (Ferri, G.B., Il negozio giuridico tra libertà e norma, Rimini, 1987, 134).
La distinzione tra il tipo, quadro, il legislatore comunitario e la Corte di Giustizia dell’Unione Europea contribuiscono a far progredire il ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...