SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] d'uomo'', per un decentramento delle decisioni, per una giustizia partecipativa, per un'organizzazione della convivenza a livello comunitario , natura più protetta, preminenza delle idee, libertà di parola).
Per una visione sinottica delle ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] Berlin (1969), una riduzione della libertà negativa a favore della libertà positiva, che nel caso specifico viene delimitata. In questo campo generalmente l'intervento pubblico è diretto (giustizia, difesa, ecc.), ma esso può anche essere svolto da ...
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PIANIFICAZIONE FAMILIARE
Paolo De Sandre
Con la locuzione "pianificazione familiare", che traduce in modo letterale dizioni inglesi e francesi, s'intende la progettazione e le modalità di formazione [...] tuttora aperti, volendo indurre nel rispetto delle libertà individuali comportamenti definiti in un settore in cui , tra cui quello perequativo dal punto di vista della giustizia economico-sociale, e si sviluppano contestualmente ad altri interventi ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] organizzaziom economica, che devono la loro ragion d'essere alla libertà di mercato e al tempo stesso tendono a superarla.
Il vera e propria tregua fra l'amministrazione della giustizia e i contravventori alla regola della concorrenza.
Ancor ...
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Privatizzazione e regolamentazione
Alessandro Petretto
di Alessandro Petretto
Privatizzazione e regolamentazione
sommario: 1. Liberalizzazione dei mercati ed efficienza economica. a) Riforma dei servizi [...] lungo la 'funzione di costo') e, nel lungo periodo, con libertà di entrata, l'uguaglianza si estende al costo medio nel suo punto 'impresa e l'amministrazione pubblica, come una corte di giustizia, in grado di far rispettare i termini del contratto ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] essere da alcune grandi imprese minacciavano di turbare la libertà del commercio. Emblematico fu il caso della Standard nella quale si colloca anche la celebre statuizione della Corte di giustizia, secondo cui "la concorrenza non falsata di cui agli ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] siano vaghi e incerti (la felicità dell'umanità, la giustizia, lo sviluppo della scienza, ecc.), al punto che possono si è chiamato uomo sia ciò che finora è stata chiamata libertà scompaiono. I fautori della tecnica e gli ottimisti a oltranza diranno ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] il disposto dell'art. 52 del Trattato, nel quale si tutela la libertà di stabilimento e la cui lettura, sotto il profilo dell'attività bancaria legge. Tuttavia la giurisprudenza della Corte di Giustizia, non ritenendo che l'attività bancaria possa ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] società. In queste condizioni, secondo Rawls, gli individui sceglierebbero una teoria della giustizia caratterizzata da due principî fondamentali. Il primo postula eguale libertà per tutti, e quindi l'eguaglianza politica, il secondo una certa forma ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] di giustizia e di eguaglianza nelle condizioni di partenza: senza una diffusa percezione di giustizia, in A. Martinelli, M. Salvati e S. Veca, Progetto 89: tre saggi su libertà, uguaglianza, fraternità, Milano 1989, pp. 167-284.
Say, J.-B., Traité d ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...