BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] fossero "assetate di concretezza", e in uno scritto sui Quaderni di Giustizia e Libertà (giugno 1933, n. 7, p. 109: Ilpartito in Italia) sollecitava Giustizia e Libertà a costituirsi in partito socialista "rinnovato e unificatore", con il superamento ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] al 4 nov. 1852, come ministro di Grazia e Giustizia (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): presentò quello stesso anno il problema dei rapporti tra l'idea di libertà, propria della sfera politica e civile e frutto del progresso ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] interesse nazionale, e dipendente dal gran giudice ministro della Giustizia, catica che conservò sino al 1804.
Certamente, 1938), pp. 51-86; G. Bustico, P. C. e "L'Amico della libertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, P. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] ), il F. accusava Bonaparte di aver tradito l'aspettativa dei patrioti italiani, avendo ormai abbandonato ogni ideale di libertà e giustizia. Nell'uomo, sopraffatto dal fasto e dall'ambizione, il F. non vedeva che un potenziale dittatore e tiranno ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] le disposizioni dirette a concederle una maggior libertà sia personale sia patrimoniale, non tralasciò d Monte di Pietà, apportò anche alcune riforme all'amministrazione della giustizia e fece ampie concessioni di terreni da coltivare, provvedendo ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] presentarsi al Senato, riunito in Alta Corte di giustizia, per rispondere dell'accusa di aver organizzato e avvenne il 4 ott. 1943, il D. godé di larga autonomia e libertà e visitò persino il ministero della Guerra. Fino al gennaio del 1944 rimase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] con le quali si tentava di svalutare «la spregiudicata libertà dei suoi giudizi», a sua volta responsabile di «drammatiche e insieme politico) di Muratori, improntato a «prudenza, giustizia e carità» (Continisio 1999), sarà esposto in modo sistematico ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] fu il ripristino per la Chiesa di condizioni di libertà necessarie allo svolgimento della vita religiosa in tutte le hanno un ruolo importante nell’odierna società, così assetata di giustizia, per il cui conseguimento è necessario porre in atto la ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] interesse nazionale, quanto quello di contribuire alla causa della libertà e all'avvento di una più civile convivenza tra sulla Società delle Nazioni. In questo spirito di giustizia occorreva risolvere le questioni territoriali riguardanti l'Italia: ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] patria o era unitissima con Sua Maestà e faceva per la libertà d'Italia quanto poteva". Una replica reticente, ché tanta armonia e della novità" possono essere scatenanti. I sudditi privi di giustizia "se la fanno da loro medesimi, con total danno e ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...