IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] nell'Alto Medioevo regredisca fino alla nozione materiale di diritto di giustizia, di ammenda, di tributo da pagare per un'azione dagli uomini che ne sono impregnati con un margine di libertà, di personalizzazione che nella mentalità non c'è. Sotto ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] alla realizzazione dei valori umanistici e degli ideali di giustizia e di progresso sociale propri del socialismo.
Sul und politischen Theorie, Francoforte sul Meno 1979 (trad. it., La libertà che cambia, Roma-Bari 1981); J. Rovan, Histoire de la ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] ciascun individuo possiede un eguale diritto a una libertà di base la più estesa possibile, compatibile con altrettanta libertà per gli altri"), il secondo ispirato da ideali di giustizia distributiva ("le disuguaglianze sociali ed economiche debbono ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] e magra figura, i lunghi capelli intonsi, ch'erano segno di libertà, sicché il decalvamento era fra le pene più gravi e un da allora nel regno autorità sempre crescente, come tutor. della giustizia e dei deboli. I concilî raccolti a Toledo, dal III ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] d'Etiopia e tutti coloro che abbiano volontariamente combattuto per difendere, in qualsiasi paese, i principî della libertà e della giustizia e la civiltà universale di Roma.
Dopo anni di lavoro tenace l'Associazione nazionale volontarî di guerra ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] rispetto delle leggi, sulla cultura del contratto, della parola data, dei doveri e diritti dell'individuo-cittadino" (Giustizia e libertà per la patria Europa, in La Stampa, 8 aprile 2001). Il patriottismo costituzionale, inoltre, è stato considerato ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] escluse le cause criminali e quelle di proprietà e liberta. Anche nelle città italiane vi era spesso un vicario importanti funzioni del regno, e soprattutto l'amministrazione della giustizia, ma le estesero in seguito, comprendendovi anche il diritto ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Storico dell'arte e uomo politico, nato a Lucca il 18 marzo 1910. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione; più volte arrestato e condannato al confino, comandante [...] e poi commissario di guerra della brigata Rosselli e della divisione Giustizia e Libertà nella guerra di liberazione in Toscana (1943-44), capo del governo provvisorio e presidente del C. L. N. toscano (1944-45), sottosegretario di stato per la P. I. ...
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LIBERALSOCIALISMO
Guido Calogero
. Questo termine, che formalmente si contrapponeva a quello di "nazionalsocialismo" e nella sostanza si ricollegava al "socialismo liberale" di Carlo Rosselli (di liberal [...] , Elementi di un'esperienza religiosa, Bari 1937, 2ª ed. 1947; G. Calogero, Difesa del liberalsocialismo, Roma 1945; id., La giustizia e la libertà, Roma 1944; B. Croce, Per la nuova vita dell'Italia, Napoli 1944, p. 93 segg. (cfr. G. Calogero, op ...
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GALIMBERTI, Tancredi (detto Duccio)
Aldo GAROSCI
Partigiano, nato a Cuneo nel 1906. Non volle, durante il periodo della dittatura, prendere la tessera del partito fascista e sì dedicò a problemi giuridici [...] stesso, in montagna dove fondò la banda "Italia Libera", origine della 1a e 2a divisione partigiana "Giustizia e libertà". Comandante della formazione "Giustizia e libertà" in Piemonte, fu ferito in Val Grana, nel gennaio 1944. Firmò gli accordi alla ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...