GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] avevano conti in sospeso, e non solo di natura politica, con la giustizia dei rispettivi Stati -, e li condusse ad Ancona; di lì passò di cospirazione contro la sicurezza dello Stato.
Tornato in libertà, nel giugno 1868 il G. entrò nella Società ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] rifugiato a Torino.
Nel maggio del 1935 anche Pizzardo cadde nella grande retata che colpì il gruppo torinese di Giustizia e Libertà. Pavese fu inviato al confino; lei, dopo quarantaquattro giorni di carcere, se la cavò con un’ammonizione. In quella ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] diocesano, Sacra patrimonia, n. 7891, Compagnia dei Bianchi della giustizia, n. 240; P.M. Doria, Ultimi onori di letterati 285, 287; M. D’Ayala, Vite degl’Italiani benemeriti della liberta e della patria, uccisi dal carnefice, Roma 1883 [rist. anast., ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] di John Locke, e ai problemi della giustizia e dello Stato. Sulla scorta di questi la nota bio-bibliografica e la bibliografia in A. Passerin d’Entrèves, Potere e libertà politica in una società aperta, a cura di S. Cotellessa, Bologna 2005, in ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] redattori, schierati in difesa della libertà di stampa e della libertà religiosa, non andavano oltre un astratto nella magistratura, ottenne la carica di vicepresidente della Corte di giustizia. Durante la luogotenenza di L. C. Farini fu consigliere ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] l'avvocato F. Minghelli con piena giurisdizione in materia di giustizia, e il marchese G.A. Morano con poteri di amministrazione Roma 1873, II, pp. 270, 275; A. Vannucci, I martiri della libertà dal 1794 al 1848. Memorie, II, Milano 1878, p. 368; G. ...
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Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i Fratelli Musulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] el-Erian è consulente di Morsi e segretario in carica del nuovo partito dei Fratelli Musulmani, il Partito Libertà e Giustizia, che ha la maggioranza nel Parlamento egiziano. Alla fine, naturalmente, i Fratelli Musulmani ottennero ciò che avevano per ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] e represse con fermezza, ma anche con atti di giustizia sommaria talvolta assai discutibili, i disordini e l'anarchia quello stesso anno 1527 il B. fu eletto tra i Dieci di libertà e pace. Declinato l'invito di andare con altri ambasciatori a Venezia ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] i tre conservatori della "Camera Urbis", i due esecutori di giustizia, i quattro consiglieri della "felix societas pavesatorum et banderensium" e due governatori per la pace e la libertà della Repubblica, facenti le veci di Lorenzo Sanguigni, assente ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] i Dodici buonuomini, nel 1513 tra gli Otto priori di libertà, gonfaloniere di compagnia nel 1516 e, precedentemente, nel 1512 dalla riforma del 1532, di assicurare l'amministrazione della giustizia nelle cause dei poveri ed a vigilare sull'operato dei ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...