GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , tramite l'intervento di Turati e di T. Di Tella.
Nel 1930 il G. si allontanò dai socialisti e si avvicinò a Giustizia e libertà che, dal 1° marzo 1931 (Tobia, p. 90; ma v. anche Il Becco giallo…, 1972, pp. 16 s.), subentrò nel finanziamento al ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] teoriche, a differenza del padre che fu gonfaloniere di Giustizia nel difficile aprile 1527, non sembra che il G della città da parte dei nemici, "con il quale ne anderebbe la libertà, l'honore, la roba, la riputatione et il dominio et ogni resto ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] correlazione fra i Ricordi storici e il De libertate di Alamanno Rinuccini o le Vite di storia dell’età medicea, in I ceti dirigenti in Firenze dal gonfalonierato di giustizia a vita all’avvento del ducato. Atti del VII convegno del Comitato di ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti. 1945-1954, Firenze 1974, pp. 124, 189; M. Brigaglia, Emilio Lussu e "Giustizia e libertà", Cagliari 1976, pp. 251, 253; N. Guiso, Dieci anni fa la scomparsa di M., in Il Popolo, 7 apr. 1981; P. Pinto ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] mercantile e al feudalismo industriale mal si dà il nome di libertà […]. L'incremento massimo della produzione e il suo equo riparto eguaglianza tirannica, ma giusta le norme della giustizia distributiva, sono condizioni indispensabili a conciliare ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] attribuiva "tutte le virtù principesche come pietà, prudenza, giustizia, vigilanza, ed una certa affabile gravità che desta in di nuove galee con equipaggi salariati (le "galee di libertà"); nel contempo la Repubblica aveva acquisito la dignità di " ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] quattro arbitri fecero solenne giuramento di voler comporre "con giustizia e concordia" i conflitti che opponevano Folco de Castello nella difesa delle sue terre contro i musulmani, piena libertà di commercio e diritti di giurisdizione nelle città di ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] Visconti, assunse il potere, facendosi nominare gonfaloniere di Giustizia. Accanto a lui, nel Collegio degli anziani, e diplomi originali, b. 8, doc. 63; Riformatori dello Stato di libertà, Libri mandatorum, reg. 8, cc. 41-42; Ufficio dei memoriali, ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] , capitano della città, al podestà del resto non era rimasta molta libertà di azione. Il B. fu di nuovo podestà di Treviso nel con quello delle Arti maggiori fu sanzionata dagli Ordinamenti di giustizia di Giano della Bella (18 gennaio 1293). È ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] P.Negri al Sig. Co.Gran Giudice Ministrodella Giustizia,da Schio 16 luglio 1809, Vicenza 1809). 1867, pp. 127, 285, 322, 418 s.; G. Guidicini, I riformatori dellostato di libertà della città di Bologna..., I, Bologna 1876, p. 169; III, ibid. 1877, pp. ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...