Uomo di stato francese, nato a Parigi il 29 maggio 1851, morto a Oger, presso Épernay, il 29 settembre 1925. Sottocapo del contenzioso al Ministero dei lavori pubblici, e destituito nel 1877 dal ministero [...] 16 maggio, alla caduta di esso rientrò nella carriera amministrativa. Nel 1888 fu eletto deputato della Marna contro lo del patto che la regge, nella costituzione della Corte di giustizia internazionale, che fu opera della prima assemblea, il B. ...
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PRETORIA (A. T., 120)
Giuseppe Stefanini
Città capitale del Transvaal e capitale amministrativa dell'Unione Sudafricana, con 90.829 abitanti (1932), di cui 62.000 bianchi e 28.000 indigeni e meticci; [...] nella parte centrale il municipio, il bel palazzo di giustizia, il palazzo delle poste, la biblioteca, il ricco l'importanza di Pretoria è per ora piuttosto politico-amministrativa che agraria o industriale. Il Transvaal University College, situato ...
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Nacque a Venezia nel 1412 da Niccolò di Marco dei Ss. Apostoli e il 6 ottobre 1430 era ammesso al Maggior Consiglio, entrando ben presto nella vita commerciale a fianco dello zio Niccolò e partecipando [...] pochi anni dopo alla vita amministrativa e politica.
Nel 1438 era giudice dell'Esaminador, nel 1442 ufficiale della Giustizia vecchia, nel 1445 podestà a Serravalle, nel 1446 membro della Quarantia, nel 1448 ufficial di notte e poi camerlengo a ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi il 15 gennaio 1912 da cospicua famiglia israelita. Avvocato; prigioniero nel 1940, riuscì a fuggire nell'Africa del Nord, passando poi clandestinamente in Francia [...] governo provvisorio (gen. De Gaulle) per la riforma amministrativa, nel 1947 fu tra i fondatori del gollista Rassemblement avere parte preminente fra la destra gollista. Ministro della Giustizia nel ministero formato dal gen. De Gaulle alla fine di ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] cercato di favorire questi sforzi, inquadrandoli in un contesto amministrativo basato sul rispetto della legalità e della democrazia. Tra ma difficile battaglia per stabilire l'ordine, la giustizia e la democrazia.
Un laboratorio di tolleranza
In ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] viene valutato positivamente in termini di rettitudine e di giustizia.
Nessuno mette seriamente in dubbio l'importanza della sé una schiera di impiegati e un mucchio di schedari per amministrare i messaggi postali, i telefoni, i telegrafi, i colloqui ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] Corte europea dei diritti dell'uomo e la Corte di giustizia della CEE rappresenta un'azione giuridica unificatrice, che avvicina sempre il potere statale si trasferisce effettivamente ad amministrazioni private che esercitano un grande peso giuridico ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] del suo mandato, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite richiese alla Corte internazionale di giustizia un parere circa la situazione giuridica del territorio amministrato, e l'11 luglio 1950 la Corte dichiarava: a) il mandato sussiste, nonostante ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] politici (che governano) e i burocrati (che amministrano), le cui preferenze possono essere non soltanto diverse adattava ai più comuni esempi di beni pubblici, come l'istruzione, la giustizia, l'ordine pubblico. Non è vero, infatti, che l'uso di ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] per sviluppare un approccio teorico che renda giustizia alla complessità della problematica al di là le porte di ingresso delle città e i porti. Nelle intenzioni degli amministratori, grazie ai controlli si doveva riuscire a minimizzare i rischi di ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...