Vedi Croazia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Croazia è uno stato dei Balcani occidentali dichiaratosi indipendente dalla Repubblica Socialista Federale di Iugoslavia nel 1991. Tale atto [...] ambiente, Mirela Holy, nell’esecutivo Milanović. La struttura amministrativa della Croazia è molto centralizzata e sono concesse poche europea ha risposto attivando la clausola di salvaguardia per giustizia e affari interni, che comporterà l’avvio di ...
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Cassinis, Giovanni Battista
Uomo politico (Masserano, Biella, 1806 - Torino 1866). Laureatosi in giurisprudenza, si segnalò per i suoi scritti sulla proprietà, la pena capitale, i rapporti fra Chiesa [...] deputato nel 1848 e poi nel 1857, nel 1860 divenne ministro di Grazia e giustizia, impegnandosi nel progetto di unificazione della legislazione civile, penale e amministrativa del nuovo Stato. Nel novembre 1860 fu inviato a Napoli da Cavour e entrò ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] in Egitto regni la maat, che non è solo la "giustizia" o la "verità", significati tutti che il termine comporta, ma Teologia menfita - Dal punto di vista della politica e dell'amministrazione dello Stato nella III Dinastia, e poi in seguito nella IV ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] come il primo dei re barbari ad aver inviato doni votivi al santuario di Apollo a Delfi, cui offrì il trono su cui amministrava la giustizia, che nel V sec. a.C. era conservato nel thesauròs dei Corinzi (Hdt., I, 14, 2-3).
Agli inizi del VII sec. a ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] dello Stato, egli vi incluse non soltanto la difesa militare della nazione e la ‟creazione di una rigorosa amministrazione della giustizia", ma anche ‟il dovere di edificare e conservare certe opere pubbliche e certe pubbliche istituzioni, ché l ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] costituisce una versione ridotta.In ambito islamico, nella porta della Giustizia dell'Alhambra di Granada, principale c. di epoca nasride re Levon II (1187-1219), che ne fece il centro amministrativo e la capitale del regno. Dal 1292 Sis fu anche sede ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] totale delle imposte della capitale (38). Istituzioni di tipo amministrativo, per questa via le Arti accumulavano spesso debiti d di questa documentazione è la seguente: A.S.V., Giustizia Vecchia, Accordi di garzoni, 1575-1772. Per il Settecento ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] di servire i regimi postrepubblicani in quelle cariche amministrative o giudiziarie che un tempo erano loro toccate a Venezia alla fine del XVIII secolo, in Stato, società e giustizia nella Repubblica Veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] , alquanto riduttiva, non rende giustizia al ruolo effettivamente esercitato da questa anche a motivo della contemporanea acquisizione di maggiori competenze di carattere amministrativo da parte del masser, il loro numero venne dapprima ridotto a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e il concilio per la titolarità del superiore potere di giustizia. Con la conclusione dell'assise il papato riusciva a canto l'ordinamento istituzionale costruito dalla Chiesa per l'amministrazione delle terre di dominio diretto appare da una parte ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...