Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] linee seguite dal predecessore: abolì, ad esempio, i distretti da lui istituiti e affidati a ex consoli per l’amministrazione della giustizia civile in Italia, e soprattutto spostò un centinaio di chilometri a nord del vallo di Adriano il limes della ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a lei e al duca giuramento di fedeltà. Beatrice fu fatta giustiziare per un mai provato adulterio nel 1418. La seconda moglie fu 1929, passim; Ead., Ordini di F. M. V. per l'amministrazione delle entrate ducali, in Studi in onore di A. Fanfani, Milano ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] '44), a cui diede un fattivo contributo.
Assegnato alla commissione Affari politici e amministrativi, fu poi subito presidente della commissione Giustizia (29 settembre), licenziando vari Provvedimenti, tra cui alcuni in tema di epurazioni e sanzioni ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] nel 1913 con Anna Breglia), ad intraprendere la carriera amministrativa nei ruoli del ministero della Pubblica Istruzione, i suoi a caso, per la rivista di Carlo Rosselli Quaderni di "Giustizia e Libertà", e da questa pubblicato nel marzo 1932, con ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dal 6 sett. 1805 anche prefetto della segnatura di Giustizia) l'ispiratore della lettera pontificia e ne consigliava il di sopra del quale essa era vietata. Furono abolite le amministrazioni doganali privilegiate di Bologna e di Ferrara, che invano il ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] vanno ricordati i complessi rituali e le credenze legati alla morte; la presenza di particolari forme di amministrazione della giustizia e di regolamentazione del conflitto; l’organizzazione sociale fondata su un parentado bilaterale e non, come ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del 1887 a Torino, con il quale ebbe inizio il periodo dell'amministrazione crispina, il B. si staccò ben presto dai "dissidenti di centro dall'obiettivo di una pace definitiva, basata sulla giustizia e sul pieno trionfo delle nazionalità.
Nei mesi ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] per gli oggetti di uso comune; si arriva a proibire l’uso della lingua locale nelle funzioni pubbliche principali (scuola, giustizia, amministrazione); si impone la propria grafia a scapito di quella locale (se ce n’è una). In piccola misura, ci ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] era d'accordo.
Il C. tentava così di consolidare la "giustizia" e il prestigio del governo in Sicilia, supplendo alla mancanza ai processi. A Palermo poi, dove si tennero le elezioni amministrative il 2 maggio, affrontò un nuovo, duro scontro con la ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] addetti a procurare quella tale utilità che si chiama giustizia, ordine, tutela, in una parola governo [...]. L' a un'economia autenticamente liberista - e un livello amministrativo e discrezionale, che va sfrondato radicalmente (v. Buchanan ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...