Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. L’atto, sancito tramite [...] fra un modello di stato unitario e una forte decentralizzazione amministrativa. Lo stato unitario è l’esito della volontà del gruppo caso è inoltre stata investita la Corte internazionale di giustizia (ICJ), alla quale la Bosnia si è rivolta per ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] approvò lo statuto della Corte permanente di giustizia internazionale. Forte della sua notevole competenza linguistica 8, pp. 41-55; G. Melis, Due modelli di amministrazione tra liberalismo e fascismo. Burocrazie tradizionali e nuovi apparati, Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di vasti e profondi mutamenti, alcuni dei quali hanno [...] citati, in maniera che non sia l’autorità politica o amministrativa o che non siano i laboratori di ricerca e le aziende stesso uso del linguaggio, attraverso regole come quelle della giustizia (eguale diritto di ogni parlante a ricorrere ad atti ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] Corrado Alvaro. Nel 1929 Siglienti prese parte alla fondazione di Giustizia e libertà (GL), assumendo un ruolo rilevante nei gruppi ’unione con Ines erano nati Sergio (1926), amministratore delegato e presidente della Banca commerciale italiana tra ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] Alla liberazione della capitale, divenne ministro di Grazia e Giustizia nei due governi Bonomi e promotore del d. legisl. centrista appoggiata da liberali e socialdemocratici. La sua amministrazione accelerò i lavori per la revisione del piano ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] per chi voleva dedicarsi alla carriera della magistratura o a quella amministrativa, ed il D. seppe trarne utile profitto. L'8 , allorché divenne presidente della sezione di Grazia e Giustizia ed Affari ecclesiastici del Consiglio di Stato, del quale ...
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STAMMATI, Gaetano
Daniela Felisini
– Nacque a Napoli il 4 ottobre 1908 da Gennaro, ufficiale di Marina, e da Anna d’Auria, primogenito di una famiglia numerosa, nel cui ambito assunse presto un ruolo [...] (VIII legislatura), dove prese parte ai lavori delle commissioni Giustizia, Bilancio, Finanze e Tesoro. Divenne poi ministro per di procedere contro di lui sul piano della responsabilità amministrativa.
Il 20 maggio 1981 il nome di Stammati comparve ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Instancabile spirito creativo, Le Corbusier si è rivelato l’architetto più influente [...] di pianificazione.
La city, la zona commerciale e amministrativa, è caratterizzata da grattacieli a pianta cruciforme, mentre , il Parlamento, il Segretariato, la Corte di Giustizia e il Palazzo del Governatore sono liberamente distribuiti lungo ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] e l’imparzialità del governo per le oppinioni e la sua giustizia per chi ha titoli d’interesse e di merito» (Lettera . 450; F. Coraccini [ma G. Valeriani], Storia dell’amministrazione del Regno d’Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'espansione dei Comuni
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XIII secolo in molte aree europee si affermano [...] , di carri e di navi e le imposizioni straordinarie a favore della maestà regia, la potestà di creare magistrature per amministrare la giustizia, le zecche e i pubblici palazzi nelle città in cui esistono per tradizione, i redditi della pesca e delle ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...