TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] ministro di Grazia e Giustizia e Affari ecclesiastici il 4 giugno 1815 e mantenne l’interim degli Affari interni fino al 26 marzo 1817. Fin da subito si adoperò per consolidare il nuovo assetto legislativo, amministrativo e giurisdizionale che le ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] alle carte del ministero borbonico di Grazia e Giustizia ed un altro salone, eretto sopra un'antica 233 ss.).
Come dirigente archivistico, a parte l'ordinaria amministrazione che sotto di lui risultò sempre impeccabile anche nelle difficoltà della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I mercanti assiri in Anatolia
Nicla De Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIX e del XVIII secolo a.C. la [...] ufficiale delle colonie. Un altro importante nucleo economico e amministrativo è la “casa degli eponimi” o “municipio”. autorità locali. L’assemblea funziona anche come corte di giustizia, regolando i litigi e sorvegliando il rispetto delle regole ...
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VANNICELLI CASONI, Luigi
Luca Sandoni
VANNICELLI CASONI, Luigi. – Nacque ad Amelia il 16 aprile 1801, primogenito del conte Giovanni Vannicelli e della contessa Maria Venturelli Casoni.
Dalla nonna [...] (15 gennaio 1829), votante della Segnatura di giustizia (maggio-giugno 1829), abbreviatore del Parco maggiore V. C. (nove buste). Documentazione sulla sua attività amministrativa è conservata in vari fondi dell’Archivio apostolico Vaticano (Segr ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] Giovanni Grimani, patriarca d'Aquileia, che pretendeva esercitare giustizia nel feudo di Tragetto, le decime del clero e .Nell'ultimo decennio della sua vita l'operosità politica ed amministrativa non conobbe soste: fu savio di Terraferma (1586, 1590 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un cinquantennio della guerra dei Cent’anni e un trentennio della guerra delle Due [...] , come i prestiti forzosi approvati retroattivamente dal Parlamento.
Nomina i giudici di pace per l’amministrazione locale della giustizia scegliendoli dalla piccola nobiltà di provincia, la gentry; potenzia la burocrazia come corpo del sovrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Medioevo, mentre comincia a delinearsi una tendenza all’accentramento [...] , tuttavia non raccolgono né le istanze popolari di giustizia sociale che rivendicano uguaglianza, né quelle degli umanisti che dei legami di dipendenza dal principe; la riorganizzazione amministrativa e militare finirà con l’imporre un modello di ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] redigere un regolamento per la concessione e l’amministrazione dei sussidi agli emigrati politici, della quale cura di M. Ridolfi, Milano 2003, p. 80; I ministri della giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia. Da Cassinis a Zanardelli, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] particolare il merum et mixtum imperium, cioè la facoltà, riconosciuta dal sovrano nelle formule di investitura, di amministrare non solo la giustizia civile ma anche quella penale all’interno dei feudi, a volte fino alla condanna alla pena capitale ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] politica agli ideali democratici.
Il successivo 25 novembre entrò nell’amministrazione dello Stato cisalpino quale aggiunto alla sezione criminale presso il ministero della Giustizia, carica che occupò sino alla caduta della Cisalpina, nell’aprile ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...