GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] generale dell'Umbria.
Ebbe così inizio, con l'esordio nella carriera amministrativa, una nuova fase nella vita del G. (scarso significato ebbe, davanti al Senato convocato in Alta Corte di giustizia, facendo cadere il ricorso presentato contro di lui ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] da Parigi del conte Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che notificava il proposito di rendere "à la Ibid., Materie politiche relative all'Interno - Carte politiche e amministrative del Regno di Carlo Alberto, mazzi per gli anni 1847- ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] in lui il desiderio di abbandonare la vita politico-amministrativa e ritornare in diplomazia. Ma la sua destinazione era Spero poter morire ripetendo le parole di Gregorio VII: "Amai la giustizia, odiai l'iniquità"" (Diario, 1° maggio 1905).
Scritti ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] diploma del 5 luglio 1606 si separarono le attribuzioni della giustizia civile dalla criminale). La dottrina, l'esatta e imparziale amministrazione della giustizia, la fermezza e l'imperturbabilità del carattere, doti riconosciute dai contemporanei ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 5 ott. 1921, era entrato per concorso come impiegato nell'amministrazione comunale. Divenne consigliere delle leghe nella Camera del lavoro di Milano, collaborando inoltre al quotidiano La Giustizia come critico musicale, a Battaglie sindacali e al ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dalla mancata approvazione dei suoi progetti di riforma dell'amministrazione centrale e provinciale. Nel 1872 il C. divenne Camera dal C., di concerto con il ministro di Grazia, Giustizia e Culti, Vigliani, un progetto di legge su Provvedimenti ...
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URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] Settimana Incom), si trovavano a Porto Marghera, mentre la sede amministrativa era a Milano.
La società entrò in crisi quando l’ Zippo, in dotazione alle truppe americane), la Corte di giustizia dello Stato di New York, intervenuta nella vicenda a ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] per il governo toscano, sia come Consulente del ministro della Giustizia, sia con altri incarichi all'estero. Nell'ottobre e poi seguente il C., che sedeva nel Consiglio di amministrazione della Società italiana per le strade ferrate meridionali, ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] timor verso Dio, come so haver dato".
Gli stessi incarichi amministrativi, che scandiscono l'attività del C. fra il 1550 ed del 1574, forse il suo capolavoro: il rapporto stringente fra giustizia e religione; il pericolo, per la monarchia, del venir ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] , importante tipografo ed editore di giornali democratici, come amministratore e legale dell’azienda, ma all’occorrenza anche come per partecipare al secondo governo Giolitti come ministro della Giustizia. Rifiutò adducendo il fatto che era padre di ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...