CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] Carlo Farini, che fin dalla sua nomina a governatore aveva provveduto al riassetto dell'amministrazione centrale, il C. fu preposto al dicastero di Grazia, Giustizia e Culti, dapprima come direttore e quindi come ministro, dopo l'unificazione delle ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] e il pagamento il corso della giustizia civile e criminale del Regno e, se il viceré cercava di impedirglielo, reagiva duramente ed ostinatamente, rendendo in pratica inefficiente tanta parte della vita amministrativa dell'isola, col blocco delle ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] istituti romani, ispirandosi a un moderno concetto di giustizia e di benessere, e originale soprattutto appariva la sua più "dotti") gli aprì le vie della carriera amministrativa. Nominato nel 1775 da Vittorio Amedeo III sostituto sovrannumerario ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] dirigenti, tra i "gentiluomini" o tra i burocrati dell'amministrazione milanese, dove gli fosse possibile attingere le sue notizie. In strumenti della volontà di Dio, della sua vendicativa giustizia. La sua animosità si rivolge piuttosto contro i ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] di Carlo d'Angiò, e in nome di questo stipulò una tregua con Asti. Nonostante la severità con cui amministrò la giustizia, il C. seppe abilmente destreggiarsi tra le fazioni locali e cercò di farsi amici anche fra gli avversari vinti, concedendo ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] 'ufficio di commissario generale ai Confini (una carica che il riordinamento amministrativo del 1750 faceva dipendere direttamente dalla presidenza del Supremo Consiglio di Giustizia mantovano), nel 1772, a seguito della rinuncia del conte Pavesi, fu ...
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POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] Toschi.
Dopo una prima esperienza pubblica nella vita politico-amministrativa ravennate (dal 1340-41 è podestà di Ravenna), ne principali pendenze di Bernardino nei confronti della giustizia e della fiscalità pontificie, ricevendone la sottomissione ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] , fu trasferito presso la Corte suprema.
Attribuita all'Italia l'amministrazione fiduciaria della Somalia (1950), nel febbraio 1955 il F. fu designato presidente della Corte di giustizia (la quale avrebbe dovuto svolgere le funzioni che in Italia ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] giugno del 1866 ministro di Grazia e Giustizia (dal febbraio al giugno era stato segretario 183-185, 190 s., 215-217, 303 s.; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministrazione periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, pp. 126, ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] le camice rosse nella risalita della Calabria. Sciolta l'amministrazione comunale di San Giorgio e trasferiti i poteri al trasformare il motto "Dio e popolo" in "Libertà e giustizia", come i napoletani avrebbero voluto.
Ad alimentare la discussione ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...