DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] e sbrigare incarichi di minor conto, tra i quali una vertenza amministrativa con Gaspare Schopp.
Il 28 sett. 1612 il D. fece ritorno dei quali prendevano gli ordini minori per sfuggire alla giustizia e al fisco; infine, doveva censire i beni ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] magistratura degli Anziani del Comune, la più importante carica amministrativa della Repubblica; carica che ricoprì anche nel 1464, Maria, che, dopo averlo eletto membro del Consiglio di giustizia, lo creò consigliere ducale il 30 apr. 1473; nello ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] poi venduta al comune.
Le mansioni presso l'amministrazione e particolarmente presso l'Archivio comunale gli avevano giostre, le fontane, i pozzi, le fortificazioni, i giochi, la giustizia, l'annona, le strade, i podestà e gli altri magistrati. ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Iacopo
Sandra Marsini
Figlio di Francesco di Bene e di monna Tana Bardi, nacque all'inizio del primo decennio del 1300, non sappiamo se in Firenze - nel popolo di Ss. Apostoli, dove la sua [...] della Camera del Comune nel 1365, fu eletto per la terza volta gonfaloniere di Giustizia nel 1366 (1° marzo-30 aprile).
Il D. svolse attività politica ed amministrativa anche fuori di Firenze, a Pistoia e a Prato. Capitano di custodia nel 1339 ...
Leggi Tutto
CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] Carlo Farini, che fin dalla sua nomina a governatore aveva provveduto al riassetto dell'amministrazione centrale, il C. fu preposto al dicastero di Grazia, Giustizia e Culti, dapprima come direttore e quindi come ministro, dopo l'unificazione delle ...
Leggi Tutto
ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] e il pagamento il corso della giustizia civile e criminale del Regno e, se il viceré cercava di impedirglielo, reagiva duramente ed ostinatamente, rendendo in pratica inefficiente tanta parte della vita amministrativa dell'isola, col blocco delle ...
Leggi Tutto
COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] di Carlo d'Angiò, e in nome di questo stipulò una tregua con Asti. Nonostante la severità con cui amministrò la giustizia, il C. seppe abilmente destreggiarsi tra le fazioni locali e cercò di farsi amici anche fra gli avversari vinti, concedendo ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] 'ufficio di commissario generale ai Confini (una carica che il riordinamento amministrativo del 1750 faceva dipendere direttamente dalla presidenza del Supremo Consiglio di Giustizia mantovano), nel 1772, a seguito della rinuncia del conte Pavesi, fu ...
Leggi Tutto
POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] Toschi.
Dopo una prima esperienza pubblica nella vita politico-amministrativa ravennate (dal 1340-41 è podestà di Ravenna), ne principali pendenze di Bernardino nei confronti della giustizia e della fiscalità pontificie, ricevendone la sottomissione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] nei confronti degli ecclesiastici in materia di fiscalità e giustizia, unito all’accusa alla città di Cremona di proteggere Le due forme di signoria, inserendosi nella macchina amministrativa della città, complicavano sotto ogni punto di vista il ...
Leggi Tutto
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...