BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] da Parigi del conte Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che notificava il proposito di rendere "à la Ibid., Materie politiche relative all'Interno - Carte politiche e amministrative del Regno di Carlo Alberto, mazzi per gli anni 1847- ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] in lui il desiderio di abbandonare la vita politico-amministrativa e ritornare in diplomazia. Ma la sua destinazione era Spero poter morire ripetendo le parole di Gregorio VII: "Amai la giustizia, odiai l'iniquità"" (Diario, 1° maggio 1905).
Scritti ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] diploma del 5 luglio 1606 si separarono le attribuzioni della giustizia civile dalla criminale). La dottrina, l'esatta e imparziale amministrazione della giustizia, la fermezza e l'imperturbabilità del carattere, doti riconosciute dai contemporanei ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 5 ott. 1921, era entrato per concorso come impiegato nell'amministrazione comunale. Divenne consigliere delle leghe nella Camera del lavoro di Milano, collaborando inoltre al quotidiano La Giustizia come critico musicale, a Battaglie sindacali e al ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dalla mancata approvazione dei suoi progetti di riforma dell'amministrazione centrale e provinciale. Nel 1872 il C. divenne Camera dal C., di concerto con il ministro di Grazia, Giustizia e Culti, Vigliani, un progetto di legge su Provvedimenti ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] per il governo toscano, sia come Consulente del ministro della Giustizia, sia con altri incarichi all'estero. Nell'ottobre e poi seguente il C., che sedeva nel Consiglio di amministrazione della Società italiana per le strade ferrate meridionali, ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] timor verso Dio, come so haver dato".
Gli stessi incarichi amministrativi, che scandiscono l'attività del C. fra il 1550 ed del 1574, forse il suo capolavoro: il rapporto stringente fra giustizia e religione; il pericolo, per la monarchia, del venir ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] I inviò a F. ed ad altri responsabili dell'amministrazione dei Patrimonia della Chiesa romana una lettera circolare ( antico patrimonio della Chiesa Roma in Sicilia. Studio storico-giuridico, in Giustizia e servizio. Studi in onore di mons. G. De Rosa ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] per azioni (SER), con il compito di coordinare amministrativamente e redazionalmente i giornali a essa aderenti (i quotidiani commissione permanente che doveva istituire l'Alta Corte di giustizia dopo il delitto Matteotti.
Il suo dissenso nei ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] quali preferiva evidentemente un impegno diretto nella pratica amministrativa e politica. Nel luglio del 1393 assunse l mano incarichi pubblici, fino a quello di gonfaloniere di Giustizia. Si trovò così di nuovo invischiato negli scontri di fazione ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...