Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] ma che nel contempo sfugge sia alle regole della pubblica amministrazione sia a quelle del mercato.Nel 1933 gli enti pubblici loro appartenenza allo Stato. L'esercizio del diritto alla giustizia, alla difesa, alla tutela della salute, all'istruzione ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] con interventi eccezionali del giustiziere, ma in Sicilia vediamo che tali compiti sono affidati anche ai secreti.
Sicilia. Come si è accennato all'inizio, una caratteristica particolare della storia dell'amministrazione fridericiana del Regnum è ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] di formazione che quelli di reclutamento del personale addetto sia alla regolazione civilistica ed amministrativa che al controllo e alla giustizia penale.
Le cause
La difficoltà di spiegazioni eziologiche del crimine, in generale, aumenta per ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] pubblica (cfr. le considerazioni dello stesso Minghetti in I partiti politici e l'ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione, Bologna 1881).
Ancora fortemente minoritario alla fine del secolo, il regionalismo trovava peraltro sostegno da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] un’arte utile per i governanti al fine di amministrare lo Stato attraverso un insieme di consigli affidati al principe attirare con l’esca di guadagni illeciti: essa non offre che la giustizia e il benessere per il maggior numero, ed è troppo poco». ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] apparire dalla lettura degli Annali: non solo accanto a loro agirono un podestà non genovese, cui fu demandata l'amministrazione della giustizia, ed il Consiglio degli anziani, ma col 1276 si aggiunse la figura dell'Abbas populi, come segnale di ...
Leggi Tutto
Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] di scuola e terrene, per il mantenimento della giustizia e per l'abbreviamento dei processi troppo lunghi".
'altra parte non è che il riflesso della gracilità politica e amministrativa dell'Impero, a cui Becher guarda.
Nell'Oesterreich über alles, ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] non era sensibile ad una reale riforma dello Stato e dell'amministrazione. I suoi incontri col segretario di Stato L. O. di capire i tempi, mitizzando una presunta pietà e giustizia del tempo passato, tanto nelle memorie per la restaurazione ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] veniva confermato anche il suo incarico di intendente di giustizia e dell'azienda di guerra nelle province di Susa isolate o più investite dai rovinosi cedimenti e dai disordini amministrativi della guerra - la completa fiducia del sovrano. Per il ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] sua causa in Spagna: era infatti in corso l'indagine amministrativa su di lui, condotta dal visitatore generale J. Beltrán doveva essere vincolante su tutte le questioni di governo, giustizia e patrimonio, facendo del ministero togato l'autentico ...
Leggi Tutto
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...