Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] luce, la sua grazia - per poterla, come meglio possibile, conseguire; e poi parla agli uomini del loro trascendente destino. E intanto ragiona ad essi di verità, di giustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] che aprirà un nuovo capitolo nella storia della libertà: a Ginevra «si strinsero la destra i rappresentanti della parte onesta dei popoli e gettarono le fondamenta del culto della giustiziae del vero, che finalmente deve prevalere sulla terra ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] le proprie rassicurazioni. Il ministro della Giustizia Pasquale Stanislao Mancini mandò a dire, pare attraverso don Giovanni Bosco, «che il governo rispetterà e farà rispettare la libertà del conclave e che niente turberà l’ordine pubblico»22 ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] ‛ortodosso' e, in realtà, dogmatico. Con dei contadini che volevano soltanto ‛terra elibertà' (cioè una Regno di Dio, animava nel popolo una fiducia senza limiti nella giustizia della sua causa e nell'appoggio di Dio.
Quando, il 6 luglio 1415, ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] della giustizia, e per la vita di una nazione, la quale sentiva stringersi e soffocarsi dai confini dominati dagli austriaci forti, dal mare reso amaro dalle insidie di una squadra sempre pronta a sparare […] combattuta nel nome della libertà dei ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] . 79 [1838, I, p. 279]). Poiché riteneva che civiltà elibertà non potessero procedere a lungo separate, riconobbe sì, con Dante, che gli abitanti, e ritenne operante nella legislazione siciliana la volontà di assicurare giustiziae una qualche forma ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] che rispondesse alla crescente attesa di rinnovamento del paese, sulla base di un «programma sociale, economico e politico di libertà, di giustiziae di progresso nazionale, ispirato ai principi cristiani» (art. 1 dello statuto). Venne nominata una ...
Leggi Tutto
Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] andando ben oltre gli atti costantiniani ed estendendo la libertà a tutti i cristiani, senza alcuna distinzione di appartenenza ), pp.165-183; Id., Amministrazione della giustiziae interventi imperiali nel sistema processuale della tarda Antichità ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] al 1860 nell'organizzazione russa nota come Terra eLibertàe più tardi nella Mano Nera, una cellula di sette del Loto Bianco e degli Otto Trigrammi, o nel 1898-1900 gli Yihequan, i 'Pugni dell'armonia e della giustizia' più noti nelle cronache ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] I partiti politici e la ingerenza loro nella giustiziae nell’amministrazione di Minghetti (1881), Governo e governati in Italia aveva predisposto che il conclave potesse agire con piena libertàe indipendenza a Roma, mostrando così, a suo parere, ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....