Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] signore giudicava i vassalli trattando cause penali e civili sulla libertà delle persone e sulla proprietà delle terre. Nel campo la famiglia; della giustiziae della pace; ‘Cor unum’; della pastorale per i migranti e gli itineranti; della pastorale ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] , anche dietro insistenze regali, da Innocenzo XII (1699): e a cui il F. si sottomise.
Opere e pensiero
Propugnò, con massime di amorevole serietà, la necessità di conciliare autorità elibertàe assecondare la natura nel Traité de l'éducation des ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] 1988) della preparazione della legge sulla libertà di coscienza, approvata dalla Duma e pubblicata nel 1997, che privilegia la a tutta la comunità ecumenica, a favore della giustizia, della pace e della salvaguardia del creato, contro le strutture di ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] legato, come primo precetto della legge antica e nuova, l’amore per Dio e per il prossimo; in questa fede è radicata la speranza nella beata immortalità, concessa dalla misericordiosa bontà egiustizia del Dio padre degli uomini.
Nel corso ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] infedeli dell'Intesa per il miraggio della nazionale indipendenza elibertà.
L'amara delusione alla fine della prima guerra a quel profondo anelito a una maggior giustizia sociale, e a una più equa e razionale economia, che ispira il moto socialista ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] caso tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile, né Bellarmino. In tale memoriale, il cardinale, con grande franchezza elibertà, rimproverava al papa, tra le altre cose, di avere ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] della fortuna romana degli Albani. Egli, come segretario di Giustiziae quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco trattati segreti con Luigi XIV, che concedevano libertà di transito alle truppe francesi nei territori dello ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] si adoperò principalmente a riordinare l'amministrazione della giustiziae quella comunale, dedicando una particolare cura alla ispirato alla separazione tra Stato e Chiesa e all'affermazione della libertà di culto e di insegnamento. Anche in seno ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Reuman e il ritiro nell’ombra di Farnese e Vitelli, fu in grado di operare in completa libertà. Entro pochi e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’Età moderna, Roma 2013, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell’inquisitore. Affari egiustizia ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] richiesti al papa dai lanzichenecchi e non ancora versati. In almeno due occasioni rischiò di essere giustiziato a causa dell'indugio nel pagamento il papa doveva difendere l'autonomia e la libertà del sinodo e, nel contempo, provvedere a un ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....