Migliore, Gennaro. – Uomo politico italiano (n. Napoli 1968). Laureato in Fisica e iscritto come pubblicista all’albo dei giornalisti, dopo aver partecipato a lungo a movimenti pacifisti e studenteschi [...] ecologia elibertà, nel 2013 è stato rieletto come deputato e fino al 2014 è stato capogruppo alla Camera di SEL. Dallo stesso anno è iscritto al Partito democratico e nel 2016 è stato nominato Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (Baltimora 1921 - Lexington, Massachusetts, 2002). Ha svolto un ruolo importante nel dibattito filosofico-politico degli anni Settanta del Novecento. In contrasto con le dottrine [...] il primo ciascun individuo potrà godere della massima libertà compatibile con una libertà analoga goduta dagli altri; per il secondo, strettamente connesso al conseguimento di un'equa giustizia distributiva (e noto come principio di differenza), le ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico delle idee inglese, di famiglia ebraica di origine lettone, nato a Riga il 6 giugno 1909, morto a Oxford il 5 novembre 1997. Con la famiglia, all'indomani della rivoluzione d'ottobre, [...] secondo nelle concezioni politiche idealistiche, razionalistiche e utopistiche.
L'interesse per il concetto di libertàè stato sempre affiancato in B. a quello per la molteplicità dei valori (giustizia, uguaglianza, felicità, ordine pubblico) di cui ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] quando la vede recalcitrare a lasciar sommergere la sua libertàe fisionomia comunale nell'ordine imperiale. Vissuto nella piena essi, spettatore lucido e angosciato del male, la sua virile certezza di giustizia. Una giustizia non solo oltremondana: ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , era stato consigliere presso la Suprema Corte di giustizia in Napoli.
Fu educato a Napoli: iscritto a Il filosofo, il critico, lo storico, Bari 1936; V. E. Alfieri, Autorità elibertà nelle moderne teorie della politica, Milano 1947; M. Ciarda, ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] giustizia (per ultimo F. Mattesini, Dalla "Morale cattolica" ai "Promessi sposi", in M. e Gadda, Milano 1996, p. 13). Se tra bene e come affermazione della dignità dell’uomo (singolo e nazione) e della libertà.
Il lavoro sul Carmagnola durò fino al ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dalla prigione, 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustiziae alcuni ministri ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di poter celebrare la messa e di riavere i libri liberati dalle censure, invocando protezione elibertà; inviò allora il Quod conto al tribunale ecclesiastico di quei falli che la giustizia secolare gli aveva rimessi dopo sì lunga espiazione.
Il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] caso tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile, né Bellarmino. In tale memoriale, il cardinale, con grande franchezza elibertà, rimproverava al papa, tra le altre cose, di avere ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] -giuridico, ha il celebre scritto sulle Interdizioni israelitiche, che sottolinea, sì, le ragioni di equità e di giustizia, in definitiva di libertà, in rapporto agli ebrei, ma non meno quelle di convenienza pratica, economica.
Dai problemi economici ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....