TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] aperti alla politica internazionale, in una concezione della giustizia espressione di uguaglianza tra le genti (Per la proposito di riforme negli studi: 7 giugno 1923; Politica ecclesiastica e istruzione pubblica: gennaio-febbraio 1925; Per la difesa ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] emanò una serie di provvedimenti sul governo della giustizia di cui si ha testimonianza anche grazie Padova 1999, pp. 43-50, 121 s.; C. Casanova, Gentilhuomini ecclesiastici. Ceti e mobilità sociale nelle Legazioni pontificie, Bologna 1999, pp. 66 ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] e il 16 marzo 1817 fu nominato prefetto della segnatura di Giustizia.
Ormai sottodecano del S. Collegio, morì a Roma il 17 .l. 1970, pp. 112-115; G. Moroni, Diz. di erud. storico-ecclesiastica..., XX, pp. 293 s. e ad Indicem; Enc. cattolica, IV, col. ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] derrate alimentari (le cosiddette tratte), la giustizia penale, il controllo dell’operato degli ufficiali I, Torino 1843, pp. 303 s.; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico ecclesiastica, LVIII, Venezia 1852, pp. 57-59; L. De La Rosa Oliveira, ...
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Bembo, Pietro
Maurizio Tarantino
Nacque a Venezia nel 1470 e morì a Roma nel 1547. Un documento che provi la conoscenza reciproca tra B. e M. non è al momento noto: i due non sono mai nominati né in [...] gli apriva la via ai più alti gradi della carriera ecclesiastica, scarso margine lasciava di libertà all’uomo di lettere» con una lettera credenziale del 19 agosto, per ottenere giustizia dal governo veneziano riguardo al furto subito da tre ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] , p. 124); uditore del tribunale della Segnatura apostolica di giustizia (1749); secondo luogotenente civile della Camera apostolica (1753); prelato della congregazione dell’Immunità ecclesiastica (1755); uditore del tribunale della Sacra Rota (1760 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] sbigottito dice:
“finché ebbe in corpo il suo destino egli
nutrì giustizia e in questi nostri giorni
fu lui a dar forza alla le opere più influenti della cultura altomedievale, la Storia ecclesiastica degli Angli di Beda il Venerabile, offre al suo ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] Nasi, al Senato, costituito in Alta Corte di giustizia. In ogni modo la principale funzione politica che egli Laveleye e, soprattutto, di Minghetti e, rifacendosi alla politica ecclesiastica di matrice cavouriana, affermò chiaramente: "Non è lo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato alla carriera ecclesiastica: già rettore della chiesa di S. Michele a Mantova, fu il sacco imposto alla città il 30 e 31 maggio 1522 fece giustizia delle sue bellicose velleità e il F. riuscì a stento a salvarsi ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] con cui si condannavano La costituzione secondo la giustizia sociale e Le cinque piaghe della Santa Chiesa Roma 1870. Notizie biogr. in G. Moroni, Diz. di erudizione storico ecclesiastica da S. Pietro ai nostri giorni, Venezia 1840-61 (cfr. Indici, ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...