CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ingresso a Roma in veste di senatore. I due Lancia furono giustiziati come rei di tradimento; per la condanna e l'esecuzione di anche tra i sostenitori guelfi di C. e negli ambienti ecclesiastici che cominciavano a prendere le distanze dall'Angiò, e ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Roma, dove giunse tre giorni dopo, venendo chiuso nel palazzo dell'Inquisizione per rendere conto al tribunale ecclesiastico di quei falli che la giustizia secolare gli aveva rimessi dopo sì lunga espiazione.
Il 16 luglio 1626 il Sant'Uffizio romano ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] cura di R. Scholz, p. 4), E. dedicò il De ecclesiastica potestate e l'Hexaemeron, e fu dietro sua richiesta che compose i 107-148; R. Martorelli Vico, La dottrina della giustizia originale e delpeccato originale nel trattato De peccato originali diE ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] spiega un certo irrigidimento da parte sua verso la politica ecclesiastica del sovrano: rifiutò di estendere il diritto di nomina previsto tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] come nell'eremo, fosse sufficiente a soddisfare la giustizia di Dio. Momentaneo sollievo allo stato di prostrazione cura dei gregge, la beneficenza e l'amministrazione dei beni ecclesiastici. La scarsa originalità del primo libro contrasta con la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Maremma. Condotta sia con i mezzi della giustizia straordinaria e dell'intervento militare che con cardinalium..., III, Romae 1677, coll. 943-945; A. Theiner, Annales ecclesiastici..., II, Romae 1856, pp. 1, 339, 449; Hierarchia catholica, III, ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] il francescano Baldo Lupetino di Abona, ma l'Inquisizione volle fare giustizia sommaria ("Non di meno - scriveva il D. il 14 e di atteggiamento tra il governo veneto e l'autorità ecclesiastica in materia di lotta contro i protestanti, perché, in ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] . Di lui s'interessò personalmente un alto dignitario ecclesiastico, vicario generale di Perugia, l'abate di Monmaggiore Verbo s'incarnasse, per dare satisfazione a Dio e alla sua giustizia. In altro luogo, C. presenta l'incarnazione non come atto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] improntato il primo a ideali di equità, di pace e di giustizia, e il secondo agli esempi di carità, di mansuetudine e di tanto in una più lontana, e più volte ripetuta esigenza politico-ecclesiastica - dallo scorcio del '500 all'età di Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] filosofico d'impronta sensistica era tradizionale nelle scuole, anche ecclesiastiche, della seconda metà del '700 in Italia (Epist Sull'economia: A. Loria, C. C. economista, in Verso la giustizia sociale, Milano 1904, pp. 38-50; A. Giovannini, C. C. ...
Leggi Tutto
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...