PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] il criminale, prelato votante e uditore della Segnatura di giustizia (De Dominicis, 2011, p. 242).
Nel delle congregazioni cardinalizie dei Vescovi e regolari, dell’Immunità ecclesiastica, dei Riti, delle Indulgenze e delle sacre reliquie.
Pelagallo ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] sensibilità preilluministica circa il problema dell'amministrazione della giustizia della Ruota criminale (sensibilità comune al fratello Rodolfa documenti in essi contenuti. Nel campo della politica ecclesiastica il B. mantenne, in armonia con la ...
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CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] della nobiltà e della ricca borghesia, generalmente ligi all'autorità ecclesiastica e alla potente famiglia dei Baglioni. Il C. era tribunale dei podestà, l'ordinaria amministrazione della giustizia, anche se i cittadini avevano abbandonato in massa ...
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SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] In quanto figlio cadetto, Serra fu indirizzato alla carriera ecclesiastica e inviato insieme al fratello maggiore Giuseppe (v. piazza del Mercato grande di Napoli. Il primo a essere giustiziato fu Giuliano Colonna di Stigliano, seguito da Serra, dal ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] e ben presto manifestò il proposito di intraprendere la carriera ecclesiastica. Egli fu portato a esprimere la sua vocazione religiosa protonotario apostolico; l'anno successivo divenne censore di giustizia nell'Ordine di Malta e fu nominato ponente ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] Sostenne anche la necessità di una distinzione "fra giurisdizione ecclesiastica e attività civile, fra obbedienza obbligatoria di fedeli e . La sua attività si esplicò soprattutto alla commissione giustizia.
Morì a Bologna il 29 dic. 1949.
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] successivo fu nominato referendario della Segnatura di giustizia e protonotario apostolico nell'Ordine dei 1728 Benedetto XIII lo nominò segretario della congregazione per l'Immunità ecclesiastica. Il 30 maggio di quell'anno il F. fu inoltre ...
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CASTELLI, Gaudio
Giuseppe Gangemi
Nacque a Terni circa il 1577 da una delle più ragguardevoli famiglie della nobiltà locale che aveva numerosi possedimenti in Umbria e in Sabina: il padre era il marchese [...] si possono raccogliere riguardano essenzialmente la sua carriera ecclesiastica e, soprattutto, amministrativa, che lo portò a governo, da cui soltanto e necessariamente discende la giustizia.
Particolare rilievo viene dato, nell’iniziale esame delle ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] dr. N. Pini", il 3 luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore una larga tolleranza, al buon governo e, in materia ecclesiastica, alle direttive leopoldine, l'A. si dedicò unicamente ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] notaio, del popolo di S. Trinita, che, abbandonata la carriera ecclesiastica, quattro volte priore fra il 1311 e il '30, morì il il Guicciardini che "sendo Nero Cambi gonfaloniere di giustizia ed avendosi a trarre la nuova Signoria" risultarono ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...