CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] 1732) e poi anche dei domenicani, prefetto della Segnatura di giustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 maggio delle guerre avvenute in Italia dell'Ottieri, alle storie ecclesiastiche del Racine, del Fleury e del Tillemont (Cors. ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] storico e autorevole al contempo, le figure della storia ecclesiastica che lì si celebravano. Il successivo lavoro per la più celebrate del M., le figure della Pace e della Giustizia tracciano un filo ideale con la S. Cecilia svolgendo nuovamente ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] giudicare, ch'io abbia scritte quelle storie con imperturbata giustizia verso ambedue i grandi popoli, non che verso la qualità della donna in Italia e in Germania. La censura ecclesiastica, che in quell'anno si pronunciava sull'opera maggiore, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] erano stati esposti al pubblico ludibrio e giustiziati; la stessa fine avevano fatto i loro I, Paris 1886, pp. 350, 372 ss., 385 s., 389-393; Bedae Venerabilis Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di B. Colgrave - R. A. B. Mynors, Oxford s. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] le sue mansioni, rappresentandolo anche nelle stipulazioni notarili e nell'amministrazione della giustizia nel tribunale vescovile, per cause tra ecclesiastici e tra ecclesiastici e laici, ma solo in liti per le quali erano previste pene pecuniarie ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] veneziani destinati a brillare nella carriera politica od ecclesiastica e nella cultura, come Zaccaria Trevisan il dei dieci poteva rispondere che era stato giudicato non secondo giustizia, ma con misericordia e clemenza, tanto da ingenerare in ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] civili e l’anelito moralistico verso una giustizia consapevolmente misconosciuta dai potenti, del tutto pubblicate in S. Adorni - A. N. Mancini, Stampa e censura ecclesiastica a Venezia: il caso del ‘Corriero svaligiato’, in Esperienze letterarie, X ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] dell’abside: nella fattispecie la Fede cattolica e la Giustizia (1714-15, transetto meridionale, parete ovest), l’Umiltà , Roma 1750, p. 340; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, XLVII, Venezia 1847, p. 110; A. Caravita, I codici e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] per avere figli), il C., che forse mirava alla carriera ecclesiastica, anche per esortazione dei parenti sposò poco dopo (alla fine avvocati, non mosso da odio, ma da amore per la giustizia (Ciampi, p. 87). E nonostante allora per la prima volta ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] D. si schierò all'opposizione sui temi riguardanti la politica ecclesiastica e il Mezzogiorno. Egli propose di creare, insieme con Torino , della Corte dei conti e della Suprema Corte di giustizia; la corte e il Parlamento avrebbero dovuto risiedere a ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...