ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] di Elena di Valois, per persuadere il re all'unione ecclesiastica con Roma, come risulta da una lettera inviata a lui t. II), una articolata sezione è dedicata ai modi della giustizia civile analizzando i diritti e i doveri del giudice, dell' ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] e nominato infine giudice della Segnatura della Giustizia. Intrapresa la carriera amministrativa, fu inviato della corte e in conseguenza l'esercizio di ogni giurisdizione ecclesiastica sul territorio spagnolo.
Come già nel caso del De Massimi ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] , 1752, 1754, 1755, 1779, 1781), provveditore alla Giustizia Nuova (1751), inquisitore e aggiunto sopra Ori e monete 116, 118, 120, 123, 208; A. Niero, L'erudizione storico-ecclesiastica, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, II, Vicenza ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] dei Tribunali della Segnatura apostolica di giustizia e di grazia il 14 maggio , n. 10, p.1, n. 11, p.1; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni..., Venezia 1840, XXIII, p. 166; XLVI, p. 145; ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] i titoli accademici, Pavini aveva imboccato la carriera ecclesiastica. Nel 1443 ricevette la prima tonsura e gli Miglio et al., Roma 1986, pp. 264-265; D. Quaglioni, Giustizia criminale e cultura giuridica. I giuristi trentini e i processi contro gli ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] Faustino Lentulo, Niccolò Pulcini, Nicola Barba) la giustizia pontificia riservò una punizione esemplare. Durante il soggiorno III, che aprì definitivamente la strada alla carriera ecclesiastica di Marcello.
I suoi ultimi anni furono tormentati ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] e il vicelegato era spesso affidato al suo solo buon senso.
Sul piano interno il D., che era a capo della giustizia, delle finanze e dell'amministrazione del Contado Venassino, doveva in primo luogo riorganizzare il tribunale, l'ospedale e l'arsenale ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] sicure: pare che tralasciasse la intrapresa carriera ecclesiastica per quella delle armi, pur proseguendo gli i quali si invocano provvedimenti per una buona amministrazione della giustizia. Il C., sottolineando le condizioni di arretratezza del ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] ; uno di loro, Antonio, che abbracciò invece la vita ecclesiastica, nel 1457 divenne vescovo di Imola.
Il 25 giugno 1446 intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell'anno. Morì il 23 ott. ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] esenzioni apostoliche e imperiali, la giurisdizione ecclesiastica e politica dell'arcivescovo di Milano. Biscaro, Gli appelli ai giudici imperiali dalle sentenze dei consoli di giustizia di Milano sotto Federico I ed Enrico VI, ibid., XXXV (1908 ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...