CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] filosofico d'impronta sensistica era tradizionale nelle scuole, anche ecclesiastiche, della seconda metà del '700 in Italia (Epist Sull'economia: A. Loria, C. C. economista, in Verso la giustizia sociale, Milano 1904, pp. 38-50; A. Giovannini, C. C. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] vivere con il fratello Lodovico e, privo di un incarico ecclesiastico, dovette adattarsi a fare il precettore in casa dei marchesi a schierarsi al fianco del G. anche il ministro della Giustizia, al quale il Direttorio si era rivolto per punire l' ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , "fonte e germe d'ogni bene" in cui "si rintegrano giustizia, utilità, bellezza e quanto in tutte queste cose si rinchiude e economia che, ultimato già nel 1842 ma boicottato dall'autorità ecclesiastica, vide la luce solo l'anno successivo, sotto il ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] trimestre gennaio-marzo 1484 fu gonfaloniere di Giustizia. Occorre sottolineare che la sua presenza tra cominciato a dotare di benefici, intendendo avviarlo alla carriera ecclesiastica con il favore dei potenti della corte. La lettera consolatoria ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] campi: Giacomo aveva intrapreso una promettente carriera ecclesiastica nell'Ordine degli umiliati, aspirando anche al presti in Milano: amazemelo, amazemelo!". Il capitano di giustizia adottò provvedimenti esemplari che costarono la gogna a due ladri ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] dall'Ordine degli agostiniani pur permanendo nello stato ecclesiastico. Non è da escludere che sia da 304 s.; D. Cavalca, Il ceto magnatizio a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Rivista di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] Giacomo.
Giacomo, nato nel 1369 e avviato alla carriera ecclesiastica, aveva ottenuto nel 1390 gli ordini minori. Il 10 Bologna 1938, ad ind.; G.N. Pasquali Alidosi, Li confalonieri di Giustizia…, Bologna 1616, p. 7; C. Ghirardacci, Historia di vari ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] di una «più intima comprensione tra cultura laica e cultura ecclesiastica» (Maggi, 1982, p. 459).
Dopo la laurea trova in M.L. Paronetto Valier, S. P. Libertà d’iniziativa e giustizia sociale, Roma 1991.
Fonti e Bibl.: Si conserva a Roma, presso l’ ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Tommaso. Quest'ultimo, abbracciata la vita ecclesiastica, fu priore di S. Jacopo d' 301 s., 304 s.; D. Cavalca, Il ceto magnatizio a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Riv. di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107, 109 ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] preoccupazioni vennero al C. dai rapporti con l'autorità ecclesiastica. Il precedente reggimento di Francesco da Mosto si era "suo tempo" non meglio definito l'esercizio di "quella giustizia che si conviene". A destare l'allarme dei rettori era ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...