GOZZADINI, Camillo
Clizia Magoni
Nacque a Bologna il 5 febbr. 1479 da Bernardino e da Giulia Capella. Trascorsi gli anni giovanili presso la corte del re del Portogallo Emanuele I, di cui fu capitano [...] il fratello Giovanni, che aveva intrapreso una brillante carriera ecclesiastica -, e dedicò ogni suo sforzo alla cacciata dei Bentivoglio 1525 (e in precedenza nel 1515), fu gonfaloniere di Giustizia nel bimestre marzo-aprile 1528, dopo che l'11 ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] morte dello zio Bartolomeo, aveva cumulato una serie di benefici ecclesiastici a Lucca: fu rettore e pievano della pieve di S. a favore dei figli del fratello Marcello. Fu gonfaloniere di giustizia nel 1618. Morì nel 1622.
Bibl.: Lucca, Bibl. ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] Segnatura di grazia da una parte e la Segnatura di giustizia dall’altra.
Nell’aprile del 1835 venne nominato chierico delle armi, Roma 1846; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LI, Venezia 1851, p. 210; Pio nono e i suoi ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] avvicinò sempre più alle posizioni assunte da quest'ultimo nei riguardi della politica ecclesiastica.
Divenuto nel giugno del 1866 ministro di Grazia e Giustizia (dal febbraio al giugno era stato segretario generale dello stesso ministero), presentò ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] chierici di nobile estrazione. Il successivo passo nella gerarchia ecclesiastica fu per il C. la prepositura di S. appendice, in forma di lettera indirizzata al senatore e capitano di Giustizia milanese G. B. Speciano, in cui l'autore localizza nel ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] né imporre tasse ai chierici ed alle proprietà degli enti ecclesiastici, a risarcire i danni provocati e a restituire in pristino . Nel 1217 il D. ricoprì la carica di console di giustizia nella città natale e il 25 maggio di quello stesso anno ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] di D., che si rivolse a Gregorio Il per avere giustizia. Il pontefice reagì richiamando con energia Sereno al rispetto dell'uti possidetis, entro i confini politici ed ecclesiastici del Regno longobardo (lettera ai vescovi della Venezia e dell ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] al centro di attenta analisi da parte sia laica sia ecclesiastica. Divisa in tre libri, l'opera nasce come occasione esaltata la politica spagnola che sarebbe basata sul disinteresse, la giustizia e la osservanza della religione.
Sul ruolo del primo ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] diocesi senza intaccare la loro reciproca autonomia.
"La scelta dell'autorità ecclesiastica - scriveva il procuratore generale del re a Foggia il 5 dic. 1925 al ministero di Grazia e Giustizia - non poteva cadere su persona più degna e la sua nomina ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] anno successivo di notte nella chiesa di S. Marco "acciò non avesse potuto impedire la giustizia di Gregorio Carafa" (Capecelatro, III, p. 521).
La carriera ecclesiastica del C. culminò il 23 giugno 1664 quando Alessandro VII lo nominò arcivescovo di ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...