BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la collazione, né gli è lecito porre le mani sui beni ecclesiastici. La lettera chiude con l'invito perentorio a venire a Roma come legislatore, creatore e interprete della legge, tutore della giustizia, e ciò si accompagna e coordina con quello che ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] imposta l'inalienabilità dei feudi e l'assenso regio ai loro matrimoni e viene sottratto l'esercizio della giustizia penale; agli ecclesiastici è lasciata solo una modesta giurisdizione sui laici, possono ricorrere a Roma solo per cause di religione ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] rifiuta di sottrarlo al giudizio del prefetto, e cioè alla giustizia ordinaria, ma in compenso allarga e rafforza la sua giurisdizione accogliendo la costituzione di un tribunale ecclesiastico romano (il pontefice coadiuvato da cinque o sette vescovi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] e religioso e l’indipendenza dalla gerarchia ecclesiastica.
D’altra parte, il consenso su Patto di Roma”, cit., pp. 80-81.
53 Cfr. ibidem, p. 21.
54 S. Paronetto, La giustizia sociale, in V. Saba, Il “Patto di Roma”, cit., p. 58.
55 V. Saba, Il “ ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] piaghe della Santa Chiesa e La Costituzione secondo la giustizia sociale. Si trattava, nel secondo caso, di uno dai governi di d’Azeglio e di Cavour: una linea di politica ecclesiastica che preludeva, per molti aspetti, a quella poi seguita dai primi ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] la celebrazione riguarda la regalità, la saggezza e la giustizia dei re, così come la loro relazione con Dio e e la fine del VI: (M.S. Sirinyan, Ricerche sulla Storia Ecclesiastica di Socrate Scolastico e sulle due versioni armene, in Annali di Ca’ ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , ebbe gravi scontri con il Consiglio di Lucerna in questioni legate all'assegnazione e conferma dei benefici ecclesiastici, all'amministrazione della giustizia e all'imposizione di tasse al clero, per cui gli Svizzeri ne chiesero al papa il richiamo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a lavorare in proprio un terzo dei latifondi, di laici o di ecclesiastici, che fossero rimasti incolti (A. Theiner, pp. 491-92; cfr simbolo della giustizia pontificia (caratterizzava infatti il luogo dove veniva resa giustizia davanti al Laterano ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] passare "con varii successi per tutte le cariche dello Stato ecclesiastico e della Chiesa, percioché non restò per così dire città Evangelisti, Il "caso" Pallantieri (1561-1571): ovvero le due giustizie, "Il Carrobbio", 10, 1984, pp. 109-19.
A. ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] al re in quanto loro protettore e amministratore della giustizia. Un prospetto dell'anno 1241, la cosiddetta lista nel giugno 1238 Corrado IV insieme a un gruppo di principi ecclesiastici e a un imponente esercito raggiunse il padre a Verona, con ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...